Rapina a Cavallino, il sospetto "tassista" dei banditi dell'assalto finisce di nuovo in cella dopo la scarcerazione

1 di 4
CAVALLINO TREPORTI (VENEZIA) - È di nuovo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CAVALLINO TREPORTI (VENEZIA) - È di nuovo in cella Sandro Levak. A una settimana dalla tentata rapina a mano armata in casa della famiglia Biondo, a Cavallino Treporti, per il 55enne sinti residente a Maserada (Treviso) si sono spalancate di nuovo le porte del carcere di Treviso. L'uomo, accusato di essere il "tassista" del commando che domenica scorsa 18 febbraio assaltò l'abitazione, era stato scarcerato giovedì. Il gip trevigiano Marco Biagetti, dopo aver convalidato il fermo e analizzato l'ordinanza, aveva disposto per il 55enne il solo obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria. Una misura ritenuta congrua per evitare il pericolo di fuga, circostanza per cui era scattato il fermo. Ieri il colpo di scena: una nuova ordinanza emessa dal gip di Venezia Benedetta Vitolo su richiesta del pm Elisabetta Spigarelli. Che cosa ha rafforzato il quadro probatorio al punto da convincere gli inquirenti a disporre una nuova misura? I filmati delle telecamere, nel frattempo acquisiti nel fascicolo d'inchiesta. A pesare sulla decisione del giudice trevigiano era stata infatti la mancanza nell'ordinanza dei video che avrebbero ripreso i tre rapinatori scendere dall'Opel Astra di Levak. «Impugneremo l'ordinanza al tribunale del Riesame - assicura il difensore dell'indagato, l'avvocato Andrea Zambon -. Analizzeremo eventuali ulteriori elementi probatori ma nel materiale raccolto finora non c'erano prove del suo coinvolgimento».

1 di 4
Sorprendono i ladri in casa e li prendono a mazzate, i malviventi (doloranti) si lanciano dal primo piano e scappano con migliaia di euro
Incendio in casa, vicino eroe si getta nel fuoco e salva l'anziano
Trovata esanime in casa dalla nonna: Sofia, 22 anni, non ce l'ha fatta. A tradirla un aneurisma
Litiga con la fidanzata e si getta fuori dall'auto in corsa: recuperato dentro un fossato pieno d'acqua
Accudisce il padre invalido poi il malore improvviso, Nicoletta muore a 57 anni. L'uomo sotto choc cade dalla carrozzina