L’ACCESSO

L’accesso in piazza, blindata per ragioni di ordine e sicurezza, sarà garantito esclusivamente ai fedeli che si sono prenotati per il tramite delle parrocchie. Ciascuno di loro avrà un qrCode personale da esibire ai varchi (saranno cinque) dove avverranno i controlli delle forze dell’ordine con i metal detector. L’entrata sarà possibile dalle 7 alle 9. Viceversa l’uscita potrà iniziare solo una volta che Francesco si sarà diretto di nuovo alla Giudecca per ripartire in elicottero, verosimilmente dopo le 13.30. Chi non ha il pass sarà invitato a tornare a casa.
E sarà una giornata storica per Venezia anche perché si tratta della prima domenica con in vigore il nuovo contributo d’accesso che scatta da dopodomani: la misura decisa dall’amministrazione comunale per gestire i flussi turistici nelle giornate più “gettonate”. Funzionerà così: i residenti e i nati nel Comune di Venezia non devono fare niente, solo esibire un documento di identità in caso di controllo; i residenti in un Comune diverso da Venezia ma del Veneto, devono prenotarsi tramite il portale cda.ve.it scaricando l’esenzione dal ticket perché veneti; deve pagare solo chi proviene da fuori e sempre che entri in città dopo le 8.30 e prima delle 16. In caso di previsioni di alta marea, sarà sollevato il Mose per mantenere completamente all’asciutto la piazza.
La messa sarà trasmessa in diretta su Rai Uno e vedrà un altro evento eccezionale: infatti, sull’altare in piazza arriverà la sacra icona della Madonna della Salute, tanto cara ai veneziani che ogni anno, da più di tre secoli, il 21 novembre sciolgono l’antico voto per la liberazione dalla peste che colpì la Serenissima, con un pellegrinaggio di fede e una festa di popolo sempre molto sentiti.

IL PROGRAMMA

Ore 6.30
Decollo dall’eliporto del Vaticano.
Ore 8
Atterraggio nel piazzale interno del carcere femminile della Giudecca, accolto dal patriarca Francesco Moraglia. A seguire l’incontro con le detenute e la visita al padiglione della Santa Sede allestito per la Biennale d’arte.
Ore 9
Incontro con gli artisti: saluto del cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto per la Cultura, discorso del Santo Padre e saluto alle autorità.
Ore 9.30
Il Papa lascia l’isola della Giudecca e raggiunge in motovedetta la Basilica della Salute, dove alle 10 incontrerà i giovani di Venezia e delle diocesi venete.
Ore 10.30
Accompagnato da una delegazione di giovani, Francesco attraversa il ponte di barche e in piazza San Marco viene accolto dalle autorità cittadine.
Ore 11
Celebrazione della messa.
Ore 12.30
Terminata la celebrazione eucaristica, il Papa entra in forma privata nella Basilica di San Marco per venerare le Reliquie del Santo; quindi sale sulla motovedetta e raggiunge la Giudecca per decollare, alle 13, verso Roma.