CASTELFRANCO «Via, andiamo via. Se non scappiamo da qui ci ammazzano tutti». Erano terrorizzati gli amici di Lorenzo Cristea e Alessandro Bortolami dopo la rissa scoppiata domenica notte in via Pagnana, a due passi dal parcheggio della discoteca Playa Loca. Vedendo i due ragazzi a terra, coperti di sangue, li hanno caricati in auto e sono corsi all’ospedale, senza aspettare l’arrivo dei soccorsi: per il 20enne di Trebaseleghe, però, non c’era giù più niente da fare. Dopo aver parlato con gli inquirenti, i protagonisti si sono confidati anche con i genitori. E fuori dalla caserma dei carabinieri sono circolate diverse versioni dei fatti. Così come davanti al magistrato, dove i racconti sono apparsi inizialmente confusi. Ma con il passare delle ore, e incrociando le diverse informazioni, il quadro ha iniziato a diventare un po’ più chiaro, a cominciare dal primo tafferuglio scoppiato all’interno del locale e subito sedato dagli addetti alla sicurezza che hanno spedito Badr Rouaji e Taha Behnani fuori dal Palaya Loca.

Lorenzo Cristea, Rouaji Badr ha sferrato la coltellata fatale. Con un altro fendente ha ridotto in fin di vita Alessandro Bortolami