L'ELENCO

Davanti ad una platea variegata, composta da moltissime autorità e da tante eccellenze del mondo professionale padovano, è Luca Zaia a snocciolare l'elenco delle opere più importanti. «L'olimpiade ci permetterà di fare investimenti che non avremmo mai potuto fare. Penso alla bretella ferroviaria che collegherà l'aeroporto di Venezia e la stazione di Mestre per 400 milioni di euro, alla variante di Cortina per quasi 800 milioni e alla variante di Longarone per oltre 300 milioni. Ma penso anche alla messa a norma e all'abbattimento di tutte le barriere all'Arena di Verona per 18 milioni e a molte altre opere come il villaggio olimpico, il trampolino, la medal plaza e il palazzetto del ghiaccio. E gli studi dicono che questa olimpiade porterà un miliardo e mezzo di pil».
Nella cabina di regia in programma la prossima settimana si parlerà dello stato d'avanzamento dei lavori e di quanto sono aumentati i costi. «Gli aumenti delle materie prime hanno portato ad incrementi del 30-40% ma la copertura economica è garantita. Ora cerchiamo di correre» continua Zaia. Con un monito, quello legato alle infiltrazioni mafiose: «Il riflettore è ben acceso, se qualcuno mi sta ascoltando sappia che è meglio che cambi zona».