La trasformazione fisica

Dimagrito per il ruolo di sei chili, la massa muscolare sviluppata «sei giorni su sette in palestra», un preparatore assunto per seguirlo nella recitazione, Gassmann ha preso sul serio il lavoro, ottenuto, sottolinea, «con le unghie e con i denti, facendo moltissimi provini». Il padre Alessandro? «All'inizio, come qualsiasi genitore, era preoccupato che potessi non farcela. Ora è contento. Un giorno mi piacerebbe recitare con lui, sarebbe un onore. Ma diamo tempo al tempo». Quanto al nonno Vittorio, celebre mattatore del grande cinema italiano, «ero molto piccolo quando è scomparso, lo conosco attraverso i racconti su di lui e i film che ci ha lasciato. Sono cresciuto seguendo i miei genitori nei teatri, in tournée, in giro per l'Italia. La prima volta sul set non mi è sembrato nemmeno un esordio».