Terzo mandato, la sconfitta sarda riapre la partita Zaia: «Sarà ripresentato»

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VENEZIA - L'amara sconfitta del centrodestra...

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VENEZIA - L'amara sconfitta del centrodestra in Sardegna riapre la partita del terzo mandato. La coalizione si lecca le ferite e guarda ai prossimi appuntamenti elettorali, a partire dalle amministrative in Abruzzo con il governatore meloniano Marco Marsilio che punta al bis, ma lo scivolone sardo, arrivato dopo mesi di braccio di ferro tra FdI e Lega sul candidato da schierare, con Solinas sacrificato per Truzzu, alla fine perdente, riapre il dibattito sul cavallo di battaglia del Carroccio: far fare un terzo giro ai governatori. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, lo dice espressamente: «A me non risulta sia chiusa la questione del terzo mandato, da quello che ho capito la norma sarà ripresentata in Parlamento, il dibattito è aperto, lo è nella Lega ma anche nelle altre forze politiche, da destra a sinistra». Per Fratelli d'Italia, la partita sarebbe invece chiusissima: dalla capitale filtra che l'emendamento del Carroccio al decreto Elezioni «non passerà, se insistono metteremo la fiducia».

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