Casale di Scodosia, "Dossoman" sradica i dossi rallentatori: il Comune li reinstalla. I residenti: «Li avevamo chiesti noi»

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«ERANO UTILI» Intanto, in paese non...

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«ERANO UTILI»

Intanto, in paese non si parla d’altro. Sulla pagina social dell’amministrazione, alcuni cittadini si mostrano preoccupati e lamentano continue trasgressioni ai limiti di velocità lungo le strade comunali. Quei tre dossi erano stati posati a scopo di deterrenza su richiesta dei residenti. Lo conferma Luca, 48enne che abita in via Argine: «Avevo discusso con il sindaco Marchioro un paio di anni fa, manifestando le preoccupazioni di noi residenti. Oltre alle auto, transitavano a velocità sostenuta anche i camion di una ditta di trasporti che ha sede qui vicino. Dopo l’installazione dei dossi, ho visto dei benefici. C’è da dire che ne ho uno a un centinaio di metri da casa e che giocoforza la gente rallenta quando lo vede. Poi, tra un dosso e l’altro, immagino corrano lo stesso». Quanto all’atto vandalico, Luca ricorda di averlo appreso nella mattinata di sabato: «Sono andato sul posto e ho visto che il dosso vicino a casa mia non c’era più. Gli agenti della polizia locale stavano togliendo i chiodi rimasti lì, perché erano pericolosi. Ci siamo tutti rimasti male e non avrei mai pensato che sarebbero arrivati a tanto. Ieri, un po’ scherzando, ho mandato un messaggio al sindaco dicendogli che avrebbe dovuto metterli di cemento quei dossi».
Nessuna idea però su chi possa aver agito, e perché. «O è una bravata oppure, dopo i velox, c’è stato un fenomeno di emulazione - aggiunge il 48enne - Secondo me questa è l’ipotesi più probabile, perché i dossi erano lì da oltre un anno e mezzo e, se avessero dato fastidio, li avrebbero tolti prima. Mi auguro che non inizino a fare la stessa cosa altrove».

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