Canone Rai, richiesta esenzione pagamento entro il 31 gennaio: ecco chi può presentarla online e come fare

1 di 13
Canone Rai. Nel 2024 si paga di meno....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Canone Rai. Nel 2024 si paga di meno. Quest'anno il conto scende da 90 a 70 euro per l’abbonamento a uso privato, come stabilito dalla legge di Bilancio 2024. E l'Agenzia delle Entrate ha comunicato gli importi dovuti per l’anno 2024 per chi sceglie il pagamento annuale, semestrale o trimestrale, ma anche per le altre casistiche che possono presentarsi.

Assegno di inclusione, pagamenti dal 26 gennaio. Oltre 563mila domande (l'88% da ex percettori del Reddito)

Ma c'è anche chi può chiedere l'esenzione: sono infatti esonerati dal pagamento del canone gli ultrasettantacinquenni con reddito non superiore a 8.000 euro, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non detengono un apparecchio televisivo. Tutte le categorie devono attestare entro il 31 gennaio di essere in possesso dei requisiti per non pagare.

1 di 13
Maltempo in Veneto: pioggia e violenti temporali, allerta per i fiumi. Trentina di interventi e treni in ritardo per un guasto
«Il femminicidio di Giulia Cecchettin è stato premeditato»: chiuse le indagini, Filippo Turetta verso il processo. Accusato anche di stalking e crudeltà
Rotti i finestrini e bucate le gomme, i vandali distruggono 40 automobili
La lite, le minacce di morte e l'accoltellamento: 54enne arrestata per tentato omicidio
Banda di ladri svaligia cinque aziende in poche ore: «Sono sempre gli stessi»