Autovelox abbattuti, l'Aci: «Bisogna eliminare quelli inutili. Dove non ci sono situazioni di pericolo provocano vessazione»

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Autovelox di Villa del Conte
PADOVA - Da un lato le indagini e...

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PADOVA - Da un lato le indagini e dall’altro il dibattito. In tutto il Veneto continua a tener banco il fenomeno “Fleximan”, il vendicatore oscuro che ha abbattuto negli ultimi giorni due autovelox a Carceri e Villa del Conte. Carabinieri e polizia locale sono al lavoro per capire quante e quali mani vi siano dietro il doppio assalto (siamo già arrivati a quota quindici casi in tutto il Veneto negli ultimi otto mesi) e intanto la politica continua a dividersi tra favorevoli e contrari. «I velox servono per far rallentare le auto» sostengono diversi sindaci. «No, questi strumenti non portano grandi risultati e a rimetterci sono i cittadini» risponde l’altra frangia, composta soprattutto da amministratori del centrodestra. L’Aci, Automobile club Italiano, si pone a metà strada: «Ben vengano gli autovelox dove servono davvero, ma ci sono diversi apparecchi inutili messi solo per fare cassa. Vanno eliminati».

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