Zan, pronta la tessera Pd «L'Italia deve rialzarsi»

Zan, pronta la tessera Pd «L'Italia deve rialzarsi»
(Al.Rod.) Alessandro Zan torna in via Beato Pellegrino. Archiviata definitivamente l'esperienza di Sel, l'ex assessore della giunta Zanonato si appresta ad aderire al partito di...

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(Al.Rod.) Alessandro Zan torna in via Beato Pellegrino. Archiviata definitivamente l'esperienza di Sel, l'ex assessore della giunta Zanonato si appresta ad aderire al partito di Matteo Renzi. La notizia era nell'aria da qualche mese, da quando, seguendo il suo leader Gennaro Migliore, Zan la scorsa estate ha dato l'addio a Sinistra ecologia e libertà dando vita al gruppo parlamentare Libertà e diritti-Socialisti europei. Un raggruppamento che avrebbe dovuto essere una tappa di avvicinamento verso il Pd. A confermare questa circostanza ci sono le dichiarazioni che ieri mattina Migliore ha rilasciato ad una trasmissione televisiva: «Oggi mi iscrivo al Partito democratico, andrò al circolo territoriale di Trastevere, a Roma, dove c'è la festa del tesseramento. Come ha detto il segretario Renzi, il Pd si vuole allargare».

Un percorso che sembra a percorrere anche Zan. «Sabato prossimo ci sarà una riunione del nostro gruppo - spiega l'ex esponente della giunta Zanonato che nel 2004 è stato eletto per la prima volta in consiglio comunale nelle liste dei Ds - Nei primi giorni della settimana prossima convocherò una conferenza stampa per ufficializzare la mia posizione» . «Quello che è certo è che noi non vogliamo rimanere a guardare. Vogliamo dare una mano a questo Paese a rialzarsi. Spesso è molto comodo stare all'opposizione, ma in un periodo di crisi come questo è assolutamente necessario sporcarsi le mani» aggiunge il parlamentare padovano che fa capire chiaramente che una scelta lui l'ha già fatta. Una scelta che non dispiace per nulla al segretario provinciale dei democratici Massimo Bettin. «Sia in termini personali che collettivi il gruppo Led farà le sue valutazioni in piena autonomia. Le rispetto profondamente» scandisce l'esponente democratico che poi aggiunge: «Per quanto riguarda il Pd, siamo un partito aperto e plurale che punta a rappresentare in maniera sempre più articolata la società in un'ottica di governo. Laddove ci fosse la possibilità che nuove energie, nonchè autorevoli figure arricchiscano il nostro percorso non potrei che esserne felice: troveranno un luogo accogliente in cui costruire insieme progettualità politica e azione». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino