Zaccariotto riscuote i primi consensi

Zaccariotto riscuote i primi consensi
Forza Italia e Fratelli d'Italia si sono presentati in massa alla battesimo della lista di Francesca Zaccariotto e i coordinatori dei partiti non nascondono di essere pronti a...

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Forza Italia e Fratelli d'Italia si sono presentati in massa alla battesimo della lista di Francesca Zaccariotto e i coordinatori dei partiti non nascondono di essere pronti a dialogare. Un po' più fredda, invece, la reazione dell'Area popolare con Ncd che ribadisce la volontà di attendere l'esito delle primarie. Intanto il sottosegretario Enrico Zanetti, salito sul palco accanto a Zaccariotto, ha cercato di evitare “interpretazioni ideologiche” precisando che si tratta di un progetto contro i centri di potere (e in particolare quello di Massimo Cacciari) e non contro il centrosinistra.

E Roberto Ferrara, coordinatore Forza Italia di Venezia Grande Città, ieri ha provato a dare un respiro più ampio alla coalizione, mandando una lettera anche al Movimento 5 Stelle. «Lanciamo un appello per il bene di Venezia a tutti i partiti e i movimenti che non hanno governato negli ultimi anni, grillini compresi», spiega Ferrara. Difficile però che dal M5S veneziano arrivi un'apertura in questo senso. Intanto però Forza Italia non mette in dubbio un percorso condiviso con la lista "Venezia Domani" lanciata dall'ex presidente della Provincia. «Per quanto riguarda il programma - aggiunge Ferrara - , tra noi, Zaccariotto, i partiti del centrodestra e le civiche non ci sono grandi differenze». E Pietro Bortoluzzi, coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, conferma: «L'obiettivo è quello di unire uno schieramento ampio. Ben vengano anche i partiti dell'ultima ora, ma se vogliamo essere alternativi non dobbiamo aspettare l'esito delle primarie. Ncd e Udc galleggiano e stanno ad aspettare, le porte restano aperte ma di certo non saranno loro a guidare la coalizione».

E se durante la presentazione della lista circolava la voce di un possibile intervento di Salvini che, insieme a Giorgia Meloni, potrebbe approfittare della manifestazione di sabato per “promuovere” Francesca Zaccariotto, la Lega Nord sottolinea che intende fare da capofila: «Le porte sono aperte a tutti - dice l'ex consigliere comunale Giovanni Giusto -. La Lega però, senza imporsi, vuole marcare il passo». Mario Dalla Tor, senatore di Ncd, invece temporeggia: «Se ci saranno le condizioni l'Area popolare potrà ragionare anche con la lista Zaccariotto, ma aspettiamo il risultato delle primarie del Pd».
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Il Gazzettino