PATRIMONIO EDILIZIOPORDENONE Il prezzo è importante, come importante è la villa in vendita per più di un milione di euro. Il nome, probabilmente, non dirà molto ai più, anche...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE Il prezzo è importante, come importante è la villa in vendita per più di un milione di euro. Il nome, probabilmente, non dirà molto ai più, anche se ha fatto sognare tanti pordenonesi da quando è apparso il cartello con la scritta vendesi.
VILLA RUINI
Villa Ruini (ma che i pordenonesi conoscono come Villa Marchi) si trova in via Torricella 57 e si affaccia sul piazzale di San Giorgio. Circondata da un vasto parco, risale al 1924, come si scopre dal libricino edito dall'importante agenzia immobiliare alla quale è stata affidata la vendita, che ne svela storia e architettura. Divisa in due unità indipendenti, presenta caratteristiche di piena assonanza con lo stile Liberty dell'epoca. Sul retro della villa rispetto all'ingresso, c'è una depandance. Si apprende inoltre che il progetto della portineria in stile gotico è opera dell'ingegner Carlo Ruini (1925).
Il piccolo padiglione, come l'ampliamento del fabbricato rurale, sarebbe stato vestito da uno stile che riecheggiava all'architettura medievale di tradizione veneziana. L'irregolarità era ricercata da Ruini al punto che il piccolo padiglione non aveva due fori che fossero uguali. Persino i colori intensi delle superfici intonacate volevano rifarsi a una visione di romanticismo storicista. Anche il guardino, sfruttando l'irregolarità altimetrica del dosso argilloso, fu trattato lavorando sui temi di romantiche asimmetrie e sul contrasto tra le masse e i vuoti. Quasi come fosse una scenografia domestica e protetta, il giardino dialoga con i due fabbricati come una grande e irregolare stanza aperta (bibliografia a cura di Moreno Baccichet e Andrea Paolo Tomasella).
GLI INTERNI
Pavimenti da sogno, particolari che la rendono ancora più preziosa come le porte divisorie a vetri, la scala a quattro rampe posizionata lateralmente rispetto al salone-ingresso. Il tutto circondato da un giardino in centro città. Un pezzo di storia pordenonese chiuso da tanti anni e, fortunatamente, sotto tutela delle Belle arti. L'involucro non si tocca e la vecchia villa non lascerà mai spazio a nuovi condomini.
Susanna Salvador
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino