LAVORIPADOVA Ruspe in azione in via Vigonovese ed entro il 10 agosto sarà montata la struttura del nuovo cavalcavia. Vietato perdere tempo. È questa la parola d'ordine...
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PADOVA Ruspe in azione in via Vigonovese ed entro il 10 agosto sarà montata la struttura del nuovo cavalcavia. Vietato perdere tempo. È questa la parola d'ordine dell'amministrazione Giordani e dell'impresa Zara di Dolo che sta realizzando l'abbattimento e la ricostruzione del ponte della tangenziale su via Vigonovese. Ieri mattina, così, allo scoccare delle 9, la pinza idraulica della grande ruspa piazzata sotto il manufatto ha iniziato ad aggredire la carreggiata sud del viadotto. La demolizione vera e propria durerà fino a martedì prossimo. A seguire, servirà qualche giorno per smaltire le macerie. Nel frattempo, in via Vigonovese arriveranno tutti i componenti in acciaio che serviranno per la realizzazione del nuovo ponte. La struttura sarà assemblata entro il 10 di agosto. A quel punto serviranno circa tre settimane per i lavori di rifinitura. «L'impresa sta facendo un gran lavoro ha commentato ieri l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Micalizzi Rispetto alla tabella di marcia, siamo in anticipo di una settimana. Di conseguenza, contiamo di terminare entro i primi giorni di settembre».
CIRCOLAZIONE
Ieri il cantiere ha determinato lunghe code tanto in corso Argentina, quanto in via Vigonovese. «Si tratta di disagi inevitabili ha detto l'esponente del Pd . Il nostro obiettivo, però, è quello rendere sicure le nostre infrastrutture. Non a caso, per ridurre le ripercussioni sul traffico abbiamo deciso fare le demolizioni tra luglio e agosto e di realizzarle i lavori nel minor tempo possibile». L'intervento, da 2.3 milioni di euro, si è reso necessario a causa delle condizioni della struttura. La prima fase dei lavori, iniziata lo scorso 23 aprile, è ancora in fase di realizzazione e, attualmente, comporta l'interruzione della strada. Per tutto questo periodo, via Vigonovee sarà interrotta in prossimità del ponte. Il traffico viene deviato su via Bellisario e su via Uruguay. Fino ad agosto inoltrato operai e tecnici dell'impresa Zara provvederanno alla realizzazione delle nuove spalle del ponte con la predisposizione di 550 micro pali, al rinnovo dei sottoservizi, alla realizzazione di un nuovo terrapieno e alla costruzione di un nuovo marciapiedi da 2.5 metri. Ieri, invece, sono iniziate le operazioni di demolizione vera e propria di una parte dell'impalcato, ovvero il soffitto del ponte. La demolizione riguarda, appunto, la carreggiata della tangenziale che da est va verso sud. La tangenziale quindi, fino ai primi di settembre, non sarà totalmente chiusa, ma la circolazione nei due sensi proseguirà su un'unica corsia per senso di marcia, nella carreggiata non interessata alla demolizione del ponte, cioè quella lato Camin.
Alberto Rodighiero
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Il Gazzettino