(L.M.) «Il patrimonio arboreo cittadino è sotto controllo, grazie ad un monitoraggio costante degli alberi e agli interventi periodici, anche se in questo periodo autunnale è...
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Una situazione naturale delle piante che, come osserva Boron, non può escludere che in caso di eventi atmosferici particolarmente intensi, dei rami possano spezzarsi, ma si tratta di un problema evidentemente impossibile da eliminare e prevedere. «La manutenzione accurata che abbiamo iniziato il 7 luglio scorso, dopo il fortunale che ha investito la città è stata dimostrata durante l'ultimo grave evento atmosferico quando l'alberatura della città non ha riportato danni e nessun albero è caduto - ha sottolineato l'assessore - un'attenzione e una cura che mettiamo in atto costantemente».
Infine Boron risponde anche a quei cittadini che hanno richiesto che gli alberi vengano potati fino all'altezza delle grondaie delle case per evitare la caduta delle foglie sui tetti e nelle grondaie stesse. «A fronte delle istanze di alcuni cittadini che chiedono di portare l'altezza degli alberi a livello delle grondaie degli edifici più bassi per ridurre il fenomeno naturale della caduta delle foglie sui tetti - ha concluso l'assessore - i tecnici del settore verde fanno presente che questo comporterebbe un taglio talmente drastico da eliminare completamente l'intera chioma delle alberature di platano. Un tipo di intervento che comprometterebbe la stabilità del fusto che sarebbe ridotto ad un palo infisso nel suolo portando gli alberi a morte certa. In molte vie stiamo invece risistemando i filari di alberi sostituendoli gradatamente, per mantenere intatto l'ecosistema, con specie più adatte a dimorare nelle vicinanze delle abitazioni».
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Il Gazzettino