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PORDENONE Nuovo punto vendita Lidl in viale Treviso, sul sito degli ex punti vendita Tuodì e Picard surgelati, entrambi chiusi definitivamente. Lo si è appreso in sede di Prima commissione consiliare, al cui esame è passata una integrazione al Piano delle alienazioni relativa proprio a quell'area.
«È pervenuta un'istanza agli uffici comunali - ha spiegato l'assessore al Patrimonio Walter De Bortoli - per acquisire alcune aree comunali in viale Treviso, dove si trovavano i punti vendita Tuodì e Picard e dove sono in corso i lavori per realizzare un nuovo supermercato. In buona sostanza, si tratta di riordinare l'area cedendo alcune pertinenze. La domanda è pervenuta agli uffici lo scorso 6 marzo e così abbiamo inserito nel Piano delle alienazioni questo intervento. Riteniamo che quelle aree non siano strategiche per la nostra amministrazione, ma divengono strategiche invece per quest'area. Il proprietario dell'area chiede, visto che c'è un investimento importante, di poterla riperimetrare e renderla più ordinata, per favorire l'investimento».
Il valore delle aree cedute è di poco inferiore a 40mila euro. L'operazione, il secondo grande investimento in città della catena tedesca dopo la grande riqualificazione del punto vendita di via Ungaresca, va a dare risposta al vuoto lasciato dalle due chiusure. In particolare, la lunga vertenza per il discount Tuodì aveva suscitato non poche preoccupazioni non solamente per l'aspetto occupazionale, ma anche perché il punto vendita rappresentava un punto di riferimento per il rione, abitato da numerose persone anziane. Dopo l'annuncio della crisi, nel 2017, il concordato preventivo aveva aperto la porta alla vendita a spezzatino di una parte dei 250 negozi gestiti sul territorio nazionale, ed era così stata sottoscritta la cessione di un ramo d'azienda - comprendente appunto il negozio pordenonese - alla Prix Quality. Ma anche questa soluzione era sfumata, per le quattro lavoratrici e per i residenti del quartiere. La zona sud di Pordenone ha visto nel frattempo l'apertura del supermercato Visotto a Vallenoncello.
VARIAZIONI DI BILANCIO
Nel documento presentato in commissione dall'assessore al Bilancio Mariacristina Burgnich è stato inserito fra l'altro un finanziamento che assegna 170mila euro ai Comuni con un numero di abitanti compreso fra 50 e 100mila, per lavori che devono necessariamente essere avviati entro il 31 ottobre 2019. Dati i tempi decisamente stretti, gli uffici comunali hanno dunque individuato due interventi che possono essere avviati entro il termine indicato: il contributo verrà utilizzato per l'ulteriore riqualificazione di Palazzo Ricchieri, sede del Museo civico d'arte, e per la sistemazione della Casa della musica, l'edificio che si affaccia su via San Quirino, adiacente ai campetti esterni della Fiera vecchia, sede della Filarmonica cittadina.
SALE PER I GRUPPI
Fa discutere la proposta di delibera di iniziativa consiliare che prevede di concedere gratuitamente alcune sale comunali per le iniziative pubbliche dei gruppi consiliari. Se l'iniziativa trova sostanzialmente tutti concordi, le divergenze riguardano il numero delle serate: «Il numero degli appuntamenti previsti, otto per ciascun gruppo, 96 in totale, mi pare un'esagerazione» - rileva Roberto Freschi (Pordenone 1291), mentre per Massimo Drigo (Pordenone Cambia) le serate previste avrebbero potuto essere anche di più: «Calmierare ulteriormente è come mettere un bavaglio. Otto appuntamenti in un anno vuol dire uno ogni mese e mezzo per gruppo consiliare».
Lara Zani
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Il Gazzettino