Un semaforo per l'incrocio pericoloso di Grignano

Arriverà un semaforo a Grignano in via Ponte Asino, mentre quello spento in via dei Mille a Sarzano verrà traslocato a un incrocio della frazione. Lo spiega l'assessore alla...

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Arriverà un semaforo a Grignano in via Ponte Asino, mentre quello spento in via dei Mille a Sarzano verrà traslocato a un incrocio della frazione. Lo spiega l'assessore alla Viabilità Luigi Paulon, pensando a due assi viari al centro di polemiche da parte di chi ci vive. A settembre, all'incrocio di via Forlanini con via Ponte Asino, si sono verificati in appena 24 ore due gravi incidenti e solo la fortuna ha impedito che ci fossero feriti gravi. La situazione, però, è da sempre critica in quel punto. I residenti di Grignano hanno paura ad affrontare l'incrocio e a gran voce da anni chiedono un intervento risolutore. Così, riprendendo quanto fatto qualche anno fa con il vicino incrocio di via Porte Merlo sempre su via Forlanini, verrà installato un semaforo onda verde. Sarà sempre verde e diverrà rosso solo al passaggio delle auto che superano il limite di velocità prefissato di 50 chilometri. Questo dovrebbe migliorare la situazione per quanto riguarda l'incrocio, mentre per il resto della strada principale, all'altezza della curve del capitello installato nel punto in cui si salvarono alcuni sfollati dell'alluvione del 1951, dovrebbe rimanere in piedi l'ipotesi autovelox. Sicuramente un rimedio, quello della paura della sanzione, ma che andrebbe affiancato da comportamenti adeguati al volante in quel tortuoso tratto di strada. Per quanto riguarda Sarzano, la situazione è diversa. Circa sette od otto anni fa, venne installato un semaforo sempre onda verde per ridurre la velocità in via dei Mille. Fu disattivato perché il Codice della strada non lo consentiva e oggi è spento. All'altezza delle scuole, inoltre, durante la giunta di centrodestra di Bruno Piva, venne installato un Velobox, ma mai è stato utilizzato. Il destino di quel semaforo abbandonato è quello del trasloco. Verrà reinstallato in una zona in cui potrà tornare a funzionare per regolare un incrocio pericoloso della frazione, non distante dal luogo attuale.

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Il Gazzettino