Un recital per Matteotti chiude i venerdì letterari

Un recital per Matteotti chiude i venerdì letterari
CEREGNANOIl recital su Matteotti, scritto appositamente per il Comitato per il gemellaggio Ceregnano Cercogem ha chiuso la rassegna I venerdì letterari a Ceregnano. Circa trenta...

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CEREGNANO
Il recital su Matteotti, scritto appositamente per il Comitato per il gemellaggio Ceregnano Cercogem ha chiuso la rassegna I venerdì letterari a Ceregnano. Circa trenta persone si sono collegate, tramite tablet, computer o telefonino, per ascoltare le tappe importanti della vita del martire polesano a partire dai 14 anni, dalla sua prima iscrizione al partito socialista, dalla fondazione della prima camera del lavoro, i suoi discorsi per la pace, e il conseguente confino in Sicilia e in altre località.

Achille Ferrari, nel suo racconto Il mio Matteotti, con testi originali elaborati da lui stesso, è riuscito a esaltare sentimenti, determinazioni e paure del giovane Matteotti intrecciandole coi momenti più sereni della sua vita famigliare presto funestate dalla necessità della lontananza al fine di preservare i suoi cari dalle azioni squadriste. Il presidente del comitato Mirko Bolzoni ha anche sottolineato come presentare la straordinaria storia di Matteotti sia stato il modo per celebrare, da parte delle due associazioni, la giornata che ricorda la liberazione dal Nazifascismo e il suo profondo significato a qualche giorno dall'anniversario della Liberazione del 25 Aprile.
MESSAGGIO ATTUALE
«L'attualità di Matteotti, e la paura che si ha della sua figura, è dimostrata anche dal vile attacco subito durante la serata», ha commentato Bolzoni. Il recital è iniziato infatti con mezz'ora di ritardo a causa di un fallito attacco haker alla diretta streaming. Il pronto intervento di Lydia Rigotto del Comitato per la biblioteca di Ceregnano e di Achille Ferrari hanno permesso di portare a termine il recital sul palcoscenico virtuale di Google Meet. «I vecchi fascismi e i nuovi hanno in comune la viltà: il favore delle tenebre delle squadre fasciste, allora, l'anonimato di haker oggi. Nelle prossime ore il fatto sarà segnalato alla Polizia».
Mirian Pozzato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino