Un "video mapping" realizzato da un padovano è una delle

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Un "video mapping" realizzato da un padovano è una delle performance più apprezzate in questi giorni alla Fiera d'Arte Contemporanea di Londra Artrooms 2016. "Indelible marks",...

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Un "video mapping" realizzato da un padovano è una delle performance più apprezzate in questi giorni alla Fiera d'Arte Contemporanea di Londra Artrooms 2016. "Indelible marks", diretto da Diego Loreggian, è stata una delle opere visual portate dall'artista veneziano Michele Tombolini, ospite speciale nella kermesse d'Oltremanica che mette in mostra al Melìa White House 700 lavori di 80 artisti di 33 paesi del mondo. «Il concept è di un anno fa - racconta il direttore creativo di Dna Cultura di Monselice -. Volevamo trasformare in immagini in movimento alcune idee che avevano ispirato le opere di Tombolini. Grazie alle poesie di Erica Alberti, giovane e bella attrice, siamo riusciti a dare un volto e un'anima al filmato che abbiamo girato l'estate scorsa tra Los Angeles e Cannes e presentato per la prima volta proprio nella capitale britannica». Particolari le tecniche usate. «È quasi tutto ripreso dal vivo, tranne alcuni interni in studio realizzati in green screen, dove abbiamo poi aggiunto alcuni effetti e scenari in post produzione. Non è in 3D stereoscopico, ma può essere proiettato a 360 gradi all'interno di una stanza ricreando l'esperienza immersiva per cui è pensato. Abbiamo optato per una regia con sequenze e momenti precisi in cui l'attrice potesse replicare ed interagire con gli stessi movimenti anche durante una performnce dal vivo». «Il video parteciperà ad alcuni festival in Europa e negli Stati Uniti nel 2016, a una grande mostra a Roma al Palazzo delle Esposizioni e di nuovo a Londra a fine anno per una personale dell'artista con un progetto dedicato alla realtà aumentata».(((braghettop)))
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Il Gazzettino