CONVEGNOROVIGO Un appuntamento di studio su un tema che vede Rovigo all'avanguardia sanitaria, le Giornate rodigine di studio per il colon, che si sono aperte ieri in cittadella...
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ROVIGO Un appuntamento di studio su un tema che vede Rovigo all'avanguardia sanitaria, le Giornate rodigine di studio per il colon, che si sono aperte ieri in cittadella Sociosanitaria e si concluderanno oggi, focalizzandosi su ricerca, evidenze, studio di casi clinici a Rovigo e nuove linee guida per i disturbi e le patologie pelviche. Tra gli argomenti trattati, il cancro del retto, il punto su tutte le più innovative tecniche chirurgiche, le malattie femminili, le sindromi emorroidali, l'endometriosi. Come spiega il direttore generale dell'Ulls 5 Antonio Compostella, sono «un evento biennale che giunge alla 9. edizione ed è un punto di riferimento di tutta la Coloproctologia italiana. L'Ulss 5 è una delle poche realtà italiane che affronta le problematiche funzionali pelviche in maniera multidisciplinare e condivisa tra team». L'Ulss 5 «è la prima azienda in Veneto ad aver reso operativo un centro multidisciplinare per queste malattie. In Polesine è alta la frequenza di donne con disturbi funzionali pelvici. Il centro, attivo all'ospedale di Rovigo, si occupa anche di endometriosi con studi multifattoriali che coinvolgono ginecologi e chirurghi. Nel centro, guidato dal chirurgo Luigi Lo Sacco, si cura anche il tumore del colon retto, quarta neoplasia più frequente fra gli uomini e la terza più frequente fra le donne. I dati mostrano che a un anno dalla diagnosi, il tasso di sopravvivenza relativa è del 79% per gli uomini e del 77% per le donne».
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Il Gazzettino