Un altro bellissimo ambo azzeccato anche questa volta su ruota secca, (questo è il sesto) dalla fortunatissima giocata smorfiata da Mario per gli auguri di Capodanno e buona per...
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Finito definitivamente il Carnevale e se è vero che A Carneval ogni scherso val, quest'anno purtroppo il coronavirus ha fatto uno scherzo veramente tragico. Ieri Mercoledì delle Ceneri, un giorno importante perchè primo giorno di Quaresima, il periodo di quaranta giorni che precede la Pasqua. É detto delle Ceneri per l'antichissima usanza di mettere sul capo dei peccatori pentiti della cenere in segno di penitenza. La cenere usata per questo rito di umiltà si ricava dai rami bruciati dell'olivo benedetto la Domenica delle Palme dell'anno precedente.
Tante le usanze legate a questo giorno, come quella di Magnar poenta e renga saldando l'idea del Magnar de magro par l'inissio dea Quaresema. In un passato non tanto lontano, nelle case dei contadini la polenta con l'arringa era un piatto usuale ma una sola arringa doveva bastare per tutta la famiglia (a quei tempi molto numerosa). Veniva fatta scendere, legata ad uno spago, al centro della tavola dove tutti gli passavano sopra con una fetta di polenta per insaporirla. Questa era la vera penitenza! Sentire il profumo di un cibo di cui non ci si poteva saziare ma solo compensare, con il gonfiore della polenta, nello stomaco. Questa ricorrenza segna anche la fine di Febbraio e proprio per questi ultimi giorni di un mese Bisesto.... Mario per sdrammatizzare ha smorfiato le giocate 6-33-60-78 e 17-39-44-86 con ambo e terno su Venezia. Firenze e Tutte più i terni 25-43-79 e 31-53-76 con ambo su Venezia, Napoli e Tutte. Proprio il 29 febbraio, ma del 1916, moriva a Roma l'attore Feruccio Benini che, benchè nato a Genova, fece parte per lunghissimo tempo della compagnia teatrale veneziana diretta da Giacinto Gallina. Grande interprete delle commedie Barufe in famegia, El moroso dea nona, Ea famegia del santolo, Zente refada fu lui ad introdurre il personaggio del Nobilomo Vidal che regalò l'intercalare ironico ancora in uso oggi Megio de cussì no la pol andar.
Per questo storico personaggio Mario ha ricavato 16-49-82 e 14-41-59 con ambo su Venezia, Milano e Tutte. Per chiudere, una curiosità: tutti gli animali in letargo si sono risvegliati con un mese di anticipo a causa della calda e pazza temperatura di questo 2020. Pensate che in Russia si vedono già le marmotte correre nella steppa. Per la primavera anticipata si gioca 11-49-83 con ambo su Venezia, Milano e Tutte.
Mario Barba
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Il Gazzettino