Ubriaco prende a bottigliate il barista

Ubriaco prende a bottigliate il barista
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LA RISSA
TREVISO Minuti di tensione martedì sera, poco dopo le 21.30, all'interno del bar Mokita di strada Sant'Angelo, nel quartiere di San Zeno a Treviso. Un cliente del locale, un cittadino straniero probabilmente ubriaco, ha aggredito fisicamente il titolare del bar, un cittadino cinese di 52 anni. L'avventore, secondo una sommaria ricostruzione, avrebbe colpito a bottigliate l'asiatico che è rimasto leggermente ferito tentando di schivare i colpi. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del Suem 118 che ha prestato le cure del caso al 52enne, il quale è stato in seguito medicato all'ospedale Ca' Foncello di Treviso.

LA FUGA
L'aggressore, vista la gravità della situazione, si è dileguato facendo perdere le proprie tracce. Non è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine. Cosa ha scatenato la furia del cliente? Probabilmente il barista, vedendolo alticcio, si è rifiutato di servirgli da bere, innescandone la reazione. Il bar Mokita, nel corso degli anni, si è più volte distinto per episodi di cronaca dovuti principalmente ad una clientela non esattamente di alto rango. Spesso nel locale si radunano stranieri e pregiudicati.
LA POLEMICA
Davide Acampora, consigliere comunale, ribadisce la pericolosità di quel bar e sul suo profilo Fabook invita le autorità competenti a prendere in considerazione l'ipotesi di chiuderlo come provvedimento per la sicurezza della zona: «In questo bar da anni con cadenza quasi settimanale succedono episodi di delinquenza e criminalità. Questo, come tanti altri, e' luogo di ritrovo per spacciatori e pregiudicati. Mi appello al Questore di #Treviso affinché disponga la chiusura dell'attività a tutela dell'Ordine e Sicurezza Pubblica (art. 100 TULPS). Basta»,
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Il Gazzettino