Trovata scena di nudo di Marilyn negli Spostati

Trovata scena di nudo di Marilyn negli Spostati
NEW YORK È stata ritrovata una scena di nudo di Marilyn Monroe ritenuta distrutta. Si tratta di una sequenza nel film Gli Spostatì del 1961 con Clark Gable. Nella scena d'amore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK È stata ritrovata una scena di nudo di Marilyn Monroe ritenuta distrutta. Si tratta di una sequenza nel film Gli Spostatì del 1961 con Clark Gable. Nella scena d'amore tra i due, l'attrice fa cadere il lenzuolo che la copre, rimanendo così completamente nuda. Il ritrovamento del filmato è opera dallo sceneggiatore Charles Casillo il quale mentre faceva ricerche per il suo libro, Marilyn Monroe: The Private Life of a Public Icon, ha scoperto che il produttore del film, Frank Taylor, aveva conservato la scena, mentre la maggior parte delle riprese non usate per il film erano state presumibilmente distrutte. Secondo quanto scrive Huffington Post, l'idea di far cadere il lenzuolo era venuta dalla stessa Marilyn, tuttavia alla fine il regista, John Huston, decise di tagliarla perché ritenuta superflua per la storia o forse pensando ad una ipotesi di incorrere nella censura che in quegli anni continuava a condizionare la produzione cinematrografica. La sceneggiatura di The Misfits (Gli spostati) fu scritta da Arthur Miller, all'epoca marito della Monroe: se la scena non fosse stata tagliata, sarebbe stata la prima di nudo di un'attrice americana in un un film.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino