Travolto da un'auto pirata rubata: grave un 46enne

Travolto da un'auto pirata rubata: grave un 46enne
MARGHERATravolto da un'auto rubata che poi è fuggita, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale. È caccia al conducente pirata che l'altra sera ha ferito gravemente C.S....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MARGHERA
Travolto da un'auto rubata che poi è fuggita, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale. È caccia al conducente pirata che l'altra sera ha ferito gravemente C.S. 46 anni, residente a Marghera.

L'incidente è avvenuto poco prima delle 18 lungo via Fratelli Bandiera, all'altezza dell'incrocio con un via Bottenigo. La dinamica resta ancora tutta da chiarire ma ci sarebbe un testimone oculare che ha assistito all'investimento fornendo degli elementi determinanti alla polizia municipale intervenuta sul posto.
Da quanto si è potuto verificare, il veicolo, una Fiat Stilo avrebbe speronato il 46enne e la sua moto, allontanandosi a tutta velocità senza preoccuparsi di prestare soccorso all'uomo scaraventato a terra.
A chiamare il 118 è stato infatti un passante che ha visto la scena e non ha perso tempo nel dare l'allarme: quando il personale del Suem è arrivato le condizioni del 46enne sono apparse subito critiche e, dopo essere stato stabilizzato, è stato trasportato d'urgenza all'Angelo dove appunto per lui si sono aperte le porte della terapia intensiva: il paziente non sarebbe in pericolo di vita, ma le prossime 24 ore saranno decisive per il decorso clinico.
Le indagini, avviate immediatamente dagli agenti del Reparto motorizzato, grazie la numero di targa annotato dal testimone, hanno permesso di stabilire che l'utilitaria era appena stata rubata. Il furto circa mezz'ora prima e a poca distanza: il ladro infatti avrebbe approfittato del fatto che il proprietario, sceso per un attimo, non aveva tolto le chiavi.
Questione di pochi minuti e il malvivente su è seduto al posto di guida dileguandosi. Poi l'incidente. La vettura è stata ritrovata non molto lontano nella stessa serata. Chi la guidava, se identificato, verrà perseguito per omissione di soccorso, fuga, furto e lesioni. I vigili urbani stanno verificando al riguardo la presenza di eventuali telecamere che possano avere regitrato immagini utili. (m.and.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino