Torna la Sensa, con i sindaci dei capoluoghi veneti

Torna la Sensa, con i sindaci dei capoluoghi veneti
Un segnale di ritorno alla normalità. «Domenica 16 maggio, Venezia rinnova lo sposalizio del mare con la Festa della Sensa», annuncia il sindaco Luigi Brugnaro. Un evento che,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un segnale di ritorno alla normalità. «Domenica 16 maggio, Venezia rinnova lo sposalizio del mare con la Festa della Sensa», annuncia il sindaco Luigi Brugnaro. Un evento che, seppur in forma ridotta per garantire il rispetto delle normative anti Covid, quest'anno riunirà in laguna i sindaci degli altri sei capoluoghi di provincia veneti - Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza - in occasione dei 1600 anni della fondazione di Venezia. La cerimonia si svolgerà in forma non pubblica alle 9 a Palazzo Ducale. Verso le 10.30 Brugnaro, il patriarca Francesco Moraglia e l'ammiraglio Andrea Romani, a bordo di alcune gondole e imbarcazioni tradizionali del Comune, celebreranno il rito dello sposalizio del mare con il lancio dell'anello dogale da parte del sindaco. «Ogni anno Venezia rinnova simbolicamente il suo amore per il mare attraverso la Festa della Sensa - ricorda Brugnaro - una relazione che da secoli, nel giorno dell'Ascensione, fa rivivere la millenaria storia della Serenissima, il suo essenziale rapporto con il mare e con la pratica della voga alla veneta. Un rapporto che rinnoveremo anche in occasione del Salone Nautico, dal 29 maggio al 6 giugno. Nonostante le limitazioni, anche quest'anno non abbiamo voluto rinunciarvi, anzi diventa un'ulteriore dimostrazione della nostra voglia di rilancio».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino