PEDAVENAAlessandra Zecchini, italiana residente in Nuova Zelanda, riceve l'Onorificenza Ordine della Stella d'Italia. Alessandra ha origini feltrine in quanto la madre è...
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Alessandra Zecchini, italiana residente in Nuova Zelanda, riceve l'Onorificenza Ordine della Stella d'Italia. Alessandra ha origini feltrine in quanto la madre è originaria di Pedavena e attualmente vive a Feltre. Il presidente dello Stato Sergio Mattarella ha conferito alla dottoressa Alessandra Zecchini, residente ad Auckland, Nuova Zelanda il titolo di Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia per i servizi alla cultura italiana e alle relazioni internazionali. Fabrizio Marcelli, Ambasciatore d'Italia in Nuova Zelanda, ha consegnato l'onorificenza in occasione del Festival Italiano a Newmarket, Auckland. Alessandra Zecchini è nata a Milano e cresciuta fra Emilia Romagna e Veneto ma le sue origini sono feltrine in quanto la madre è di Pedavena. Alessandra ha vissuto in Inghilterra e Giappone per diversi anni prima di immigrare in Nuova Zelanda nel 1997 con il coniuge Peter Dowling, neozelandese. La coppia si è stabilita ad Oratia, Auckland, dove hanno fondato la casa editrice Oratia Media. Zecchini è sempre stata molto attiva nella comunità italiana, con oltre venti anni di volontariato presso la Società Dante Alighieri di Auckland, di cui è stata anche il presidente, e come una dei rappresentanti del Com.It.Es Wellington. Nel 2006 ha creato per la Società Dante Alighieri il Festival Italiano, che dirige ancor oggi. Come scrittrice ed editrice Zecchini ha firmato numerosi articoli di enogastronomia, reportage di viaggi (principalmente in Italia), libri di ricette, e ha contribuito alla pubblicazione di diversi libri italiani in Nuova Zelanda. Appassionata di cucina ed ecologia, nel 2006 ha fondato il convivium di Slow Food Waitakere. «Sono onorata di ricevere questo riconoscimento e ringrazio i meravigliosi amici e familiari, italiani e neozelandesi, che hanno contribuito a renderlo possibile. Questa onorificenza riconosce i forti legami tra i nostri due Paesi, e le nostre genti» ha sottolineato la Zecchini.
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Il Gazzettino