«Sportivo vero, non aveva mai avuto problemi»

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Stefano Zerbini, ovviamente era molto conosciuto anche a Stra, dove risiedeva. L'amico ed ex dirigente del calcio Stra Paolo Ferraresso è particolarmente rattristato. «Lo ricordo sia come giocatore del calcio Stra che come allenatore che seguivo in ogni squadra si trasferiva. Come calciatore era molto veloce tanto che lo chiamavamo cavallo pazzo. Lavorava al Tacchificio Riviera di Vigonovo ed era una persona squisita e leale, davvero una bella persona. Ha sempre amato allenare, ma preferiva farlo con i ragazzi ed era attaccatissimo a tutti. Ci vedevamo spesso e ci piaceva parlare di calcio, di quello passato e di quello che faceva adesso, era la sua passione». Aveva problemi di cuore? «Non mi risulta, anzi. Aveva un fisico perfettamente allenato e mi diceva che correva in allenamento con i giocatori. Fa sensazione pensare che è morto proprio in un campo di calcio, dove ha passato gran parte della sua vita». La moglie ieri mattina si è recata ad Arino per ritirare l'auto del marito ed ha incontrato i dirigenti ancora stravolti dal dolore; è stato un momento straziante e di profonda commozione per tutti. Stefano Zerbini lascia anche due figli, la data del funerale non è ancora stata decisa in quanto la famiglia ha precisato alla società dolese che chiederà che siano prima accertate, in modo preciso, le cause del decesso.

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Il Gazzettino