Spariscono i soldi, il Comune taglia la pista ciclabile

Spariscono i soldi, il Comune taglia la pista ciclabile
Niente pista ciclabile a Grignano. Mattia Milan, consigliere comunale della lista Silvia Menon, si rivolge direttamente ai cittadini. «Lo scorso anno l'importo dell'opera era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Niente pista ciclabile a Grignano. Mattia Milan, consigliere comunale della lista Silvia Menon, si rivolge direttamente ai cittadini. «Lo scorso anno l'importo dell'opera era preventivato in 579.898 euro di cui 229.898 euro sarebbero arrivati dai proventi del codice della strada e gli altri 350.000 euro dal piano delle alienazioni, ovvero la valigia dei sogni. Ma il piano delle alienazioni è fermo. E oggi con l'assestamento del bilancio del Comune vengono tagliati anche i 229.898 euro dei proventi del codice della strada a danno della frazione». Nel piano alienazioni, rammenta Milan, ci sono piazzale Di Vittorio, l'ex stazione delle corriere, a 1 milione di euro. «Ma oggi l'appetibilità del centro va sempre più degradandosi ed è sempre meno incentivata, per scelte politiche a favore dei grandi centri commerciali e a danno del centro storico sempre più vuoto e deserto. Il piano delle alienazioni sarebbe completamente da rivedere. Vendere piazzale Di Vittorio senza una garanzia sul progetto da realizzare sarebbe un grave errore - osserva Silvia Menon -. L'alienazione dev'essere l'occasione per la creazione di due piani parcheggio gratuito. E sopra il cinema e negozi. Questo ridarebbe vita al centro. Inoltre, ancora meglio sarebbe ripensare interamente l'area, compreso il Multipiano».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino