LA MINACCIABELLUNO Una mattina convulsa quella vissuta ieri in una frazione di Belluno dove un uomo di 52 anni si è chiuso in casa minacciando di farla finita. ...
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BELLUNO Una mattina convulsa quella vissuta ieri in una frazione di Belluno dove un uomo di 52 anni si è chiuso in casa minacciando di farla finita.
È stata la madre, rientrando, a trovare il figlio chiuso nella sua camera. Dopo più tentativi di fargli aprire la porta, mentre lui minacciava più volte l'intenzione di farla finita infilandosi un sacchetto in testa, la donna è corsa a chiamare i vigili del fuoco.
Dal comando provinciale è subito partita una squadra. Quando i vigili sono giunti sul posto, con una chiave passepartout, hanno aperto la porta dietro alla quale, secondo fonti informative diverse da quelle dei pompieri, l'uomo avrebbe messo un mobile per impedire l'ingresso ai soccorsi.
A scatenare il momento di sconforto, sarebbe stata la revoca della patente persa per violazioni al Codice della strada.
L'intervento è scattato verso le 11, tenendo con il fiato sospeso anche i vicini di casa. Si temeva il peggio. I vigili sono invece riusciti a raggiungere l'uomo senza rilevare, spiegano alla centrale, particolari situazioni di pericolo.
Un approfondimento sui motivi e sulla situazione rilevata dalla madre prima di decidersi a chiamare aiuto, è stato poi fatto dai carabinieri di Belluno che hanno sentito entrambi, chiarendo la situazione. Alla fine l'allarme è rientrato.
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Il Gazzettino