Settimana con valori alle stelle torna l'incubo polveri sottili

Settimana con valori alle stelle torna l'incubo polveri sottili
NUOVO ALLARMETREVISO Un paio di giorni di tregua hanno evitato nuove misure di contenimento delle polveri sottili in città. Ma di tregua, appunto, si è trattato. Perchè le...

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NUOVO ALLARME
TREVISO Un paio di giorni di tregua hanno evitato nuove misure di contenimento delle polveri sottili in città. Ma di tregua, appunto, si è trattato. Perchè le previsioni dell'Arpav per i prossimi giorni sono a dir poco preoccupanti. Alle spalle ci sono già gli sforamenti consecutivi di giovedì e venerdì, davanti giornate in cui i valori di pm 10 saliranno alle stelle. Le cartine di previsione parlano chiaro: domani la concentrazione media in alcune zone di Treviso potrebbe facilmente superare i 100 microgrammi per metro cubo, il doppio dei limiti di legge. Questo può tradursi solo in una cosa: il ritorno dell'allerta arancione, con discrete possibilità di inasprimento in allerta rossa nel fine settimana, dato che mezza Europa e tutto il Nordest sono finiti sotto una cupola anticiclonica davvero anomala per questo periodo dell'anno. La totale assenza di precipitazioni, dopo il breve sfogo di qualche giorno fa, la persistenza di un regime di alta pressione che impedirà la dispersione degli inquinanti e l'assenza di vento a tutte le quote, rischiano di innescare un lungo periodo di avvelenamento con le ripercussioni del caso anche sulle limitazioni al traffico veicolare. Dunque non traggano in inganno le temperature quasi primaverili: all'orizzonte c'è un serio problema.

I DATI
Nella seconda settimana di febbraio la qualità dell'aria è nettamente calata: il giorno 7 il livello medio di pm 10 è stato di 53 mc/m3. A seguire 69, 62 e 58 con un picco impressionante di 104 domenica 10. Solo martedì e mercoledì la situazione è un po' migliorata con valori di 36 mc/m3 che hanno permesso di scansare le limitazioni veicolari, grazie all'ingresso del foehn. Ma poi l'aria è tornata a intorbidirsi. Già nella notte fra giovedì e venerdì i picchi alla centralina di via Lancieri di Novara sono stati per ore compresi fra i 150 e i 160 mc/m3.
COSA CAMBIA

Rispetto all'allerta verde, quello arancione aggiunge il blocco delle auto diesel Euro 4 e cancella la finestra di permesso concessa normalmente dall'ordinanza: in regime di allerta verde il blocco viene infatti sospeso il martedì mattina, giorno di mercato,. Con l'Arancione non sarà così. Dunque, dalle 8.30 alle 18.30, tutti i giorni, non potranno circolare le auto a benzina di categoria Euro 0-1 e i diesel Euro 0-1-2-3-4. Il blocco vale anche per i veicoli commerciali diesel Euro 0-1-2-3 e i ciclomotori e motoveicoli a due tempi Euro 0. Misure purtroppo di scarsa utilità se non verrà introdotto in futuro un più serio metodo di contenimento del fenomeno a livello di catino padano, magari con meno blocchi del traffico e più incentivi alla rottamazione delle caldaie come il Comune ha iniziato a fare.
R.T.
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Il Gazzettino