SERVIZI ROVIGO Giornate di incontri e momenti di scambio di opinioni per la rete

SERVIZI ROVIGO Giornate di incontri e momenti di scambio di opinioni per la rete
SERVIZIROVIGO Giornate di incontri e momenti di scambio di opinioni per la rete ferroviaria polesana e la gestione da parte della Regione tramite la società Sistemi territoriali,...

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SERVIZI
ROVIGO Giornate di incontri e momenti di scambio di opinioni per la rete ferroviaria polesana e la gestione da parte della Regione tramite la società Sistemi territoriali, oltre alle difficoltà delle prime settimane di luglio per gli utenti di cui si è detto nei giorni scorsi, con la presentazione del piano regionale dei trasporti avvenuto in sala consiliare della Provincia. Presente pure una rappresentanza del progetto Ci scusiamo per il disagio, promosso inizialmente dal Pd di Badia, che segue da tempo le problematiche delle linee ferroviarie Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona, con la partecipazione di Manuel Berengan e Stefano Dall'Aglio, coordinatori con Enrico Mercadante dell'iniziativa.

«Siamo contenti - dicono i tre - che nella prima fase della presentazione del piano, la Regione, con l'assessore De Berti e i tecnici, venga ad ascoltare i territori e forse lo si dovrebbe fare più spesso - dicono i rappresentanti di Ci scusiamo per il disagio - la presentazione del piano regionale dei trasporti si sta facendo in tutte le province. Speriamo che dopo aver ascoltato le nostre istanze, quelle delle associazioni di categoria e delle amministrazioni comunali a partire da quelle che si trovano sulle due linee ferroviarie, si metta in pratica quello che è stato promesso e si integri il piano con quelle che sono ritenute proposte attuabili e concrete. Abbiamo avuto la possibilità di intervenire e far presente alcuni punti che ci stanno particolarmente a cuore, perché in questi tempi le cose non sono cambiate».

Negli ultimi due mes,i denunciano i responsabili del progetto, le soppressioni dei treni sono aumentate e a rimetterci sono sempre i pendolari: lavoratori e studenti che ogni giorno sperano di trovare il treno per andare a lavoro, a scuola o all'università, e ancor di più per tornare a casa. «Al netto degli interventi a lungo raggio, come l'elettrificazione promessa sul tratto Legnago-Rovigo, ci sono cose che si possono fare fin da subito: in primis l'integrazione tariffaria treno-autobus, cioè permettere ai pendolari di viaggiare su autobus e treno della stessa tratta con un unico biglietto, valido per entrambi - ha dichiarato Berengan - l'incrocio delle corse treni-autobus deve essere maggiormente coordinato e infine, la proposta agli enti preposti e dunque Provincia per i mezzi su gomma e Regione (Sistemi territoriali) per i treni, di sedersi attorno a un tavolo e parlarsi, per accordarsi e risolvere subito queste situazioni. Non è importante darsi la colpa a vicenda, l'importante è trovare delle soluzioni».
A.Gar.
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Il Gazzettino