Sede Arpav la Regione la vende

Sede Arpav la Regione la vende
BELLUNO - Via libera all'alienazione del patrimonio immobiliare della Regione: a Belluno in vendita una porzione dell'edificio antisismico ad elevata tecnologia dell'Arpa. Il suo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BELLUNO - Via libera all'alienazione del patrimonio immobiliare della Regione: a Belluno in vendita una porzione dell'edificio antisismico ad elevata tecnologia dell'Arpa. Il suo valore stimato è di 3milioni e 602mila euro, secondo la delibera approvata dalla commissione affari istituzionali e bilancio presieduta da Costantino Toniolo e relativa al piano di alienazione del patrimonio immobiliare della Regione Veneto, proposto dalla giunta e comprendente beni non utilizzato o sottoutilizzati dall'ente, per alcuni dei quali la Cassa depositi e prestiti aveva già mostrato interesse. «L'operazione - precisa Toniolo - vale oltre 27milioni di euro, risorse che la Regione potrà investire per il rilancio dell'economia veneta e per il sostegno alle famiglie e ai cittadini in difficoltà per la crisi». Inoltre, sono state stralciate le posizioni di due strutture sulla Piana del Cansiglio, appartenenti a Veneto Agricoltura e insistenti sul terreno demaniale: gli impianti del campo da Golf Club House e l'hotel San Marco. «Un intervento sul quale ha inciso la commissione - spiega ancora il presidente Toniolo - al fine di valorizzare ulteriormente i beni sul Cansiglio. In generale proseguono i piani di alienazione dei beni che costano per la loro manutenzione ordinaria»
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino