SAN DONÀ «Vogliamo che i giovani si allenino allo stadio di Passarella».

SAN DONÀ «Vogliamo che i giovani si allenino allo stadio di Passarella».
SAN DONÀ«Vogliamo che i giovani si allenino allo stadio di Passarella». È la richiesta presentata dai residenti della frazione alla Giunta Cereser nei giorni scorsi....

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SAN DONÀ
«Vogliamo che i giovani si allenino allo stadio di Passarella». È la richiesta presentata dai residenti della frazione alla Giunta Cereser nei giorni scorsi. L'esigenza di far rivivere il paese è una delle priorità indicate dai cittadini, preoccupati perché «la squadra del Sandonà 1922 si trasferirà allo stadio Davanzo per gli allenamenti nella prossima stagione, e di conseguenza i calciatori che finora si sono allenati qui non verranno più a Passarella».

Nella mattinata di lunedì 1 luglio in municipio sarà siglata l'intesa tra i presidenti di due associazioni sportive: Ivan Siciliotto del Sandonà 1922 e Daniele Dorigo del Calcio San Donà. È prevista, infatti, la firma dell'accordo tra le due società alla presenza del sindaco Andrea Cereser e dell'assessore allo Sport Stefano Serafin che hanno svolto un ruolo determinante di mediazione sull'intesa. L'accordo prevede che la prima squadra biancoceleste nel prossimo campionato si alleni al centro Davanzo e non più a Passarella.
LE CONSEGUENZE

La ritrovata armonia tra le due società comporterebbe dei risvolti negativi per la frazione dovuti allo svuotamento dello stadio di via Brunello, dove undici anni fa era iniziata l'avventura sportiva guidata da Siciliotto. «Sarà la rovina per l'impianto sportivo della frazione sostengono, preoccupati, i residenti a noi non interessano i successi e le coppe, quanto piuttosto la presenza di giovani. Negli anni scorsi c'erano ragazzini che frequentavano l'impianto, vogliamo tornare ad essere un punto di riferimento per loro e le famiglie. Bisognerebbe coinvolgere qualche altro gruppo intenzionato ad investire nella nostra zona per mantenere vivo un aspetto importante di valenza sociale». Nuova patata bollente, dunque, per l'assessore Serafin che conferma di essere al lavoro per trovare una soluzione che metta d'accordo tutti. «I campi di Passarella sono tra i migliori del territorio - spiega Serafin l'accordo tra Sandonà 1922 e Calcio San Donà è imminente e consentirà di sviluppare il calcio in maniera più organica. Ma ci sono altre realtà sportive di San Donà interessate ai campi. A breve ci sarà una svolta, non possiamo obbligare nessuno ma stiamo facendo di tutto perché la struttura di Passarella possa continuare a essere utilizzata». Una di queste associazioni è il calcio San Giuseppe che in passato aveva già chiesto spazi al Comune perché i campi della parrocchia finora usati non sono sufficienti per gli allenamenti dei suoi 160 iscritti, dai 5 ai 15 anni.
Davide De Bortoli
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Il Gazzettino