SACILE Non è bastata una settimana al top nelle prove, il primo piazzamento

SACILE Non è bastata una settimana al top nelle prove, il primo piazzamento
SACILENon è bastata una settimana al top nelle prove, il primo piazzamento nelle qualifiche ed il miglior giro nella finale. Sul più bello Davide Ongaro si è arreso alla...

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SACILE
Non è bastata una settimana al top nelle prove, il primo piazzamento nelle qualifiche ed il miglior giro nella finale. Sul più bello Davide Ongaro si è arreso alla sfortuna ed ha visto sfumare la vittoria in casa dell'Europeo di automodellismo, categoria nitro-buggy. La pioggia caduta nel corso della finalissima ha rovinato i piani del campione liventino. La sua auto si è fermata ad una decina di giri dalla conclusione: un problema tecnico ha provocato il clamoroso ritiro del favorito della competizione. Insolito destino per il pilota, numero 1 del ranking internazionale, due volte campione del mondo a Las Vegas (2016) e Perth (2018), vincitore di due europei junior in Svezia (2017) e Portogallo (2018) nonché del titolo italiano nel brushless e nella categoria nitro. Nella lunga bacheca di titoli, infatti, manca ancora quello della casa, nell'impianto Ongaroring di via Ongaresca. Qui il giovane sacilese si era piazzato secondo al precedente europeo del 2015 alle spalle dell'inglese Elliott Boots e, a distanza di quattro anni, sognava la gloria davanti al proprio pubblico. Obiettivi che parevano concretizzarsi al termine di una settimana di prove brillanti e dopo un promettente avvio di finale, sigillato dal miglior tempo in pista (45' 413''), sfumati ad una decina di minuti dal termine della sfida. Ongaro si è ritirato al quarantatreesimo giro: in precedenza hanno dato forfait gli italiani Marco Baruffolo e Matteo Polito Dal Bello. Nemmeno i modelli di Joao Figuereido e Robert Battle sono riusciti a tagliare il traguardo. «Sono deluso per il risultato ha detto Davide , ma insieme al mio team tornerò più forte per il prossimo anno». In ogni caso l'Italia ha festeggiato lo stesso perché il titolo è rimasto nelle mani di un connazionale: è il piemontese Riccardo Berton che ha preceduto di mezzo secondo lo svedese David Ronnefalk. Terzo a sorpresa il tedesco di origine turca Berkan Kilic davanti al francese Renaud Savoya. Solo sesto l'altro favorito di giornata, Elliott Boots. Nell'Under 17 dell'automodellismo festeggia un altro italiano, Leonardo Valente, arrivato secondo mentre per l'over 40 ha dominato lo scandinavo Salonen alle spalle di Hazlewood e Fantinel. Alla fine i podisti sono stati premiati dal sindaco Carlo Spagnol e dall'assessore allo sport Alessandro Gasparotto. Grande successo per la manifestazione: lo testimoniano i 179 piloti presenti nella settimana e le centinaia di spettatori che hanno assistito alla giornata finale.

Alessio Tellan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino