S. Croce nel mirino dei ladri

S. Croce nel mirino dei ladri
Da alcune settimane, quartiere Santa Croce è preso di mira dai ladri. Dalla fine di luglio, sono state numerose le segnalazioni pervenute al Comitato di quartiere circa furti in...

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Da alcune settimane, quartiere Santa Croce è preso di mira dai ladri. Dalla fine di luglio, sono state numerose le segnalazioni pervenute al Comitato di quartiere circa furti in abitazione e i residenti sono esasperati. In particolare, ad essere visitati dai malviventi sono gli alloggi delle vie Chiuppani e Gobbi, e poi quelle dell'area che gravita attorno al parco Baden-Powell, che costeggia via Rosmini, dove si registra un attacco ogni tre-quattro giorni.

La recrudescenza del fenomeno sta preoccupando gli abitanti che, tramite i portavoce del quartiere, hanno chiesto all'amministrazione comunale di incrementare il servizio di vigilanza. «Purtroppo i furti nelle case si verificano ad ogni ora del dì e della notte - ha osservato il presidente del comitato Giovanni Artuso - a ciò si aggiunge il fatto che i ladri agiscono anche con le persone in casa, perfino all'ora di pranzo. Questo particolare contribuisce a diffondere la paura e aumenta la sensazione di incertezza tra la popolazione, specie quella anziana».
Della situazione è stato messo al corrente anche il Comune. «Abbiamo chiesto che intensifichi ha presenza delle forze dell'ordine - ha spiegato Artuso - alcuni anni fa era stata istituita la figura del vigile di quartiere, ma dopo qualche timida apparizione, non si è più visto. Sappiamo che la spending review impone dei tagli ai servizi, ma in questo momento ci sarebbe bisogno di una risposta decisa, capace di mettere fine a questa condizione incresciosa che mina la qualità della vita degli abitanti».
Stando alle segnalazioni, la tipologia del bottino non si limita a monili e denaro, ma riguarda pure telefoni cellulari, biciclette e altri oggetti di uso quotidiano. «Alla sottrazione si aggiunge spesso il danno materiale alle finestre o alle porte - ha rilevato ancora il presidente - Insomma, la situazione è preoccupante. Ci auguriamo che la municipalità raccolga il nostro appello ed intervenga quanto prima».(((forinr))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino