(L.L.) L'acqua si è infiltrata di nascosto nel grande archivio di palazzo di Giustizia. Era ferragosto e non c'era il via vai dei cancellieri in archivio. Ebbene, quando è...
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E' stata proprio la rottura di un tubo dell'aria condizionata a provocare l'allagamento nell'archivio del Tribunale. Il guasto è stato scoperto sotto gli uffici delle Esecuzioni immobiliari al piano terra del palazzo di Giustizia. Ma con le ferie e il caldo di quei giorni nessuno si è accorto subito di ciò che stava accadendo.
Ma l'acqua ha fatto la sua parte. Le tubazioni dell'aria condizionata passano attraverso l'archivio e il getto è rimasto nascosto nel sotterraneo. Forse non è possibile calcolare quanta a acqua è uscita nei giorni caldi di Ferragosto con il palazzo di Giustizia chiuso al pubblico.
Se n'è accorto in tempo il personale di sorveglianza e subito è stato dato l'allarme. L'acqua stava raggiungendo gli scaffali che raccolgono centinaia di migliaia di procedimenti penali e civili. Ci sono procedimenti importantissimi, alcuni dei quali hanno segnato la storia dell'intero Paese.
L'aria condizionata è stata bloccata e il personale ha lavorato senza sosta per togliere l'acqua dall'archivio. Come si è detto, anche ieri i tecnici stavano svolgendo gli ultimi lavori per rimettere in funzione il sistema dell'aria condizionata in alcuni uffici al piano terra. Fortunatamente, tutto è stato salvato.
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Il Gazzettino