Romano Prodi Oltre ad essere ragione di grande dolore, la tragica scomparsa del

Romano Prodi Oltre ad essere ragione di grande dolore, la tragica scomparsa del
Romano ProdiOltre ad essere ragione di grande dolore, la tragica scomparsa del nostro ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, e dei suoi fedeli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Romano Prodi
Oltre ad essere ragione di grande dolore, la tragica scomparsa del nostro ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, e dei suoi fedeli collaboratori, ci obbliga ad alcune riflessioni sul contesto politico ed economico dei diversi paesi africani nei quali ha servito in modo sempre straordinario l'Italia.

Noi siamo stati abituati a considerare la diffusa miseria ed il basso livello di sanità e di istruzione come cause della lunga crisi della società africana e, in particolare, degli infiniti episodi di violenza tra i quali si inscrive anche la morte del nostro ambasciatore. Non vi è alcun dubbio che questa correlazione illustri perfettamente il legame tra l'arretratezza africana e la diffusa violenza che ne rende impossibile lo sviluppo.
Tuttavia, più osservo le cose africane, più mi rendo conto che causa ed effetto sempre più si invertono: sono infatti l'instabilità politica e la violenza che impediscono lo sviluppo del grande continente africano, e non viceversa.
Il caso del Congo è emblematico. Il paese possiede risorse naturali di ogni tipo, dai minerali tradizionali alle preziosissime terre rare, essenziali per il funzionamento dei nuovi apparati di comunicazione. E la grande parte dei suoi terreni gode di uno straordinario livello di fertilità. Tuttavia in Congo si muore di fame e di malattie endemiche come in nessuna parte del mondo. (...)
Segue a pagina 23
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino