REGIONE VENEZIA Dopo quasi un trentennio, il Veneto ha un nuovo strumento di

REGIONE VENEZIA Dopo quasi un trentennio, il Veneto ha un nuovo strumento di
REGIONEVENEZIA Dopo quasi un trentennio, il Veneto ha un nuovo strumento di governo del territorio. Con 28 voti favorevoli, 12 contrari e 1 astenuto, l'assemblea legislativa di...

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REGIONE
VENEZIA Dopo quasi un trentennio, il Veneto ha un nuovo strumento di governo del territorio. Con 28 voti favorevoli, 12 contrari e 1 astenuto, l'assemblea legislativa di Palazzo Ferro Fini ha infatti approvato il Piano territoriale regionale di coordinamento. «Si chiude un'era: abbiamo dato coerenza alla pianificazione di questi anni», ha esultato il relatore zaiano Francesco Calzavara. «Uno strumento che porta avanti una anarco-urbanistica dove si può fare tutto e il contrario di tutto», l'ha invece definito il correlatore dem Stefano Fracasso.

LE CRITICHE
Proprio il Partito Democratico ha formulato numerose critiche al Ptrc: «Troppi errori e omissioni». In particolare Graziano Azzalin ha segnalato il caso di Porto Tolle: «Preoccupa la presenza nella cartografia dell'ex centrale Enel, un impianto inattivo da anni e in via di smantellamento, con l'area già ceduta per la realizzazione di un villaggio turistico. Per non dire poi della famosa quercia di Dante, un monumentale albero del 1300: peccato che sia stato abbattuto da un fulmine ancora nel 2013». Ha aggiunto Andrea Zanoni: «Viene citata Sappada tra i principali ambiti sciistici-funiviari. Dopo quella con il Trentino, Zaia ha intenzione di aprire una nuova lotta sui confini anche con il Friuli?». Ha osservato Francesca Zottis: «Nonostante un'attesa di undici anni, abbiamo più incertezze rispetto a quando siamo partiti, col rischio di un'invalidazione». Ha concordato il Movimento 5 Stelle con Manuel Brusco: «Riteniamo grave non aver previsto la valenza paesaggistica». Replica dell'assessore leghista Cristiano Corazzari: «Il Ptrc ricolloca l'urbanistica al centro, con attenzione per la rigenerazione urbana e il contenimento del consumo di suolo». (a.pe.)
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Il Gazzettino