Raffica di incidenti all'incrocio "cieco"

Raffica di incidenti all'incrocio "cieco"
Diversi incidenti in pochi mesi, tutti nello stesso punto e tutti con la stessa dinamica: l'auto su via Miranese, proveniente da Mestre, svolta a sinistra per imboccare via...

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Diversi incidenti in pochi mesi, tutti nello stesso punto e tutti con la stessa dinamica: l'auto su via Miranese, proveniente da Mestre, svolta a sinistra per imboccare via Fratelli Cavanis. La bici o il motorino che arrivano dal senso opposto risultano come "invisibili", complice il riflesso del sole ma soprattutto del segnale blu con la freccia che indica la corsia di marcia. I residenti ne parlano da tempo e raccontano di aver già provato a contattare i vigili: la posizione del segnale stradale però è a norma, anche la sua altezza. Di recente però altri due incidenti hanno fatto esplodere di nuovo la polemica. Il 14 luglio un ciclista è stato investito mentre percorreva la pista ciclabile da un'auto che doveva imboccare la laterale: un omero rotto, per fortuna niente di grave. Martedì scorso stessa dinamica, travolto un altro ciclista, ferito lievemente. Sempre nel pomeriggio, quando al caos della Miranese si aggiunge il riflesso del sole che acceca chi guida verso ovest.

Il caso più grave invece si è registrato lo scorso anno, quando a essere travolto da un'automobilista diretto in via Fratelli Cavanis è stato un uomo a bordo di uno scooter, che ha fatto un volo di parecchi metri procurandosi gravi fratture. Si può dare la colpa al cartello? Chi frequenta quella strada è certo che il cono d'ombra che crea sia una delle ragioni dei frequenti incidenti. «Noi vogliamo segnalare questo problema, per chiedere di intervenire in qualche modo - spiegano i residenti e i commercianti della zona - Noi stessi percorrendo quel tratto ci rendiamo conto che, per chi è seduto in auto e fermo in centro strada in attesa di svoltare, biciclette e motorisni possono sfuggire alla vista. Anche se la velocità deve essere moderata, per chi svolta a sinistra quel cartello riduce la visibilità». «Da poco - aggiunge un commerciante di via Miranese - è stata anche asfaltata la strada e il tratto di ciclabile non è ancora stato segnalato, dovrebbero rifare le righe. Per quanto riguarda il cartello, invece, i vigili continuano a dire che è a norma, ma forse potrebbe semplicemente essere messo un pò più in alto».

Melody Fusaro

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Il Gazzettino