GLI INTERVENTIPADOVA Tra disobbedienza e indifferenza, in due casi la polizia sabato è dovuta intervenire per disperdere due gruppi di persone che se ne stavano per strada senza...
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PADOVA Tra disobbedienza e indifferenza, in due casi la polizia sabato è dovuta intervenire per disperdere due gruppi di persone che se ne stavano per strada senza mascherina oltre l'ora del coprifuoco.
Nel primo caso si trattava di no mask che si erano dati appuntamento in Prato della Valle per una manifestazione di disobbedienza civile. Nel secondo gli agenti si sono trovati davanti un assembramento di giovani seduti sulla scalinata del lungargine Piovego che hanno continuato a fare baldoria nonostante ormai fossero quasi le 23. Identificate prima 14 persone, poi 15 ragazzi che a breve verranno tutti sanzionati per aver violato le disposizioni anti contagio.
L'iniziativa di disobbedienza civile non autorizzata di un gruppo di no mask si è svolta poco dopo le 22 in Prato. Il gruppo, che ha violato il coprifuoco nella grande piazza, aveva aderito a un appello lanciato attraverso un post condiviso da vari profili social dell'area «no-vax».
Le persone, poco più che una dozzina, si sono mosse verso il centro della città, senza indossare le mascherine e senza distanziamento. A intercettarli sono stati alcuni equipaggi della Volanti della Questura, impegnati nel controllo delle violazioni alle norme contro la diffusione del Covid-19.
Gli agenti hanno identificato tutte e 14 le persone che stavano partecipando alla protesta, che si sono dichiarate apertamente no mask: tutte sono state allontanate, rimandate a casa e verranno multate in base alle norme vigenti.
Un'iniziativa simile era andata in scena anche l'1 maggio, in piazza delle Erbe. In quel caso fu la Digos a identificare i no mask e a multarli: erano 8.
Seppur simile nella modalità, ben diversa invece la motivazione che ha spinto 15 ragazzi a starsene senza mascherina e tutti appiccicati sulla gradinata che porta al Piovego, sul lungargine.
Alle 22,45 sempre la polizia è intervenuta nella zona universitaria dove il gruppo di giovani stava consumando birre e altre bevande alcoliche, violando le norme anti-covid relative al coprifuoco, alla distanza interpersonale e all'uso della mascherina.
Anche per loro la serata non è finita nel migliore dei modi: in 15 sono stati identificati e tutti verranno sanzionati per le violazioni.
Dopo la scala della Sgran Guardia, anche questa del Piovego è uno dei luoghi osservati speciali da parte delle Forze dell'ordine perchè punto di ritrovo di ragazzi che spesso non rispettano le disposizioni anti contagio.
M.Lucc.
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Il Gazzettino