TREVISO - «Voglio davvero capire chi mi infanga raccontando bugie: altro che balcone, la cagnolina vive e dorme con noi». Raffaele Falace rispedisce al mittente l'accusa di...
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Raffaele racconta di aver adottato la meticcia due anni fa da un canile di Chioggia. «Mia moglie adora gli animali, spesso scherzando ripetiamo che prima viene lei e poi io - prosegue - la cagnolina sta crescendo con i miei tre figli». Però il vicinato ha fatto delle segnalazioni e dai video si vede chiaramente la meticcia sola in balcone con le tapparelle abbassate. «Non sono giù, le lasciamo aperte trenta centimetri di notte per farla entrare e uscire». Quando gli si chiede perché proprio nell'ultimo periodo ha messo un telo coprente in balcone risponde: «Per la mia privacy, voglio essere libero di muovermi anche in déshabillé».
Sui contrasti con i vicini Falace fa spallucce: «Non è il mio cane ad abbaiare, è quello del secondo piano. Anzi, noi siamo gli unici a raccogliere le deiezioni in giardino, qui ognuno fa quello che vuole senza regole. Per questo ho chiesto un appuntamento con l'amministratore, lo vedrò dopo il 28 agosto». Il proprietario della meticcia spiega anche di aver ricevuto ieri una seconda visita della polizia locale: «Ho visto che stazionavano in giardino e li ho invitati io sopra. Ho spiegato che la cagnolina non c'è e ho dato loro l'indirizzo della pensione. Che vadano pure a fare dei controlli, non ho nulla da nascondere. Le accuse che mi vengono mosse non rispondono a verità».
E.F.
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Il Gazzettino