SINDACALEBELLUNO È stata siglata l'intesa per applicare un solo contratto decentrato nei piccoli Comuni della provincia di Belluno. Restano esclusi sono Belluno, Feltre e l'ente...
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BELLUNO È stata siglata l'intesa per applicare un solo contratto decentrato nei piccoli Comuni della provincia di Belluno. Restano esclusi sono Belluno, Feltre e l'ente Provincia. Per tutti gli altri vengono azzerate le differenze e le trattative che finora sono state affrontate caso per caso, non senza difficoltà. Ci sarà un solo tavolo di contrattazione e le regole varranno per tutti. All'accordo hanno aderito attualmnte 37 Comuni, ma entro l'anno saranno coinvolti anche i restanti.
CGIL-CISL-UIL
L'accordo è stato raggiunto dai rappresentanti di categoria delle tre organizzazione sindacali, Cgil, Cisl e Uil, e la Delegazione trattante per i Comuni della provincia di Belluno che ha sede nell'Unione montana Feltrina.
«Si tratta del primo accordo di questo tipo a livello Veneto - spiega il segretario della Funzione pubblica Cgil, Gianluigi Della Giacoma -. Il contratto di area dà la possibilità di avere una contrattazione decentrata unica per tutto il territorio. Ciò significa che un vigile urbano o un operaio avranno lo stesso identico trattamento in tutti i Comuni. In questo modo non solo vengono uniformati i trattamenti, ma verrà semplificato anche il lavoro di contrattazione che prima doveva avvenire su ben 63 tavoli diversi. Ora, a parte Belluno, Feltre e Provincia, si discuterà in un'unica sede e con regole uguali per tutti».
SEMPLIFICAZIONE
Insomma, un passo avanti in quella che viene più ampiamente collocato nello sforzo di semplificazione e armonizzazione dei vari contratti decentrati. Un passaggio che potrà avere riflessi positivi anche nel passaggio dei dipendenti da un'amministrazione all'altra.
L.M.
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Il Gazzettino