PORDENONE - Le imprese portano la firma di Tiezzo 1954 e Brugnera. I granata di

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PORDENONE - Le imprese portano la firma di Tiezzo 1954 e Brugnera. I granata di Manuel Marcuz hanno steso la capolista Ceolini guidata da Giampaolo Moro. Gli alfieri di Maurizio Vendramin hanno riservato uguale sorte alla damigella Valvasone Asm. Classifica ancor più compressa. Il Ceolini mantiene lo scettro (19), davanti al Calcio Aviano (18), mentre i rossoverdi di Renzo Maniago (17) scendono al terzo posto con il San Leonardo. Appena sotto (16) la Tilaventina. A ridosso Union Rorai e Tiezzo 1954 (15). Sette squadre in un fazzoletto di punti.

CURIOSITÀ - Il San Leonardo di Emiliano Rospant è l'emblema del calcio champagne. I nerazzurri hanno dalla loro l'attacco più (23) e la difesa meno ermetica (18), insieme a quella dello Spilimbergo che viaggia nelle retrovie (10 punti). Consolazione, seppur magra, per i mastini del Vibate: solo 13 le reti all'incasso, ma la squadra vivarina chiude la graduatoria.
CALCIO - Il presidente liventino Sereno De Marco non si sofferma sulla vittoria ai danni del Morsano (penultimo), quanto sul comportamento di un biancazzurro che in un parapiglia ha assestato un calcio al collaboratore di linea avversario. L'arbitro non se n'è avveduto, ma il numero uno dello Sfriso non fa sconti al suo giocatore: «È stato un comportamento inqualificabile, una grave mancanza di rispetto». Scuse e disagio le conseguenze in campo. Provvedimenti interni in arrivo.
Cristina Turchet

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Il Gazzettino