ISOLE ECOLOGICHE ROVIGO I cassonetti della spazzatura di Ponte Rodà costituiscono un intralcio per i pedoni e un brutto...
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ROVIGO I cassonetti della spazzatura di Ponte Rodà costituiscono un intralcio per i pedoni e un brutto biglietto da visita per i turisti che arrivano in città. A sollecitare il problema, nei giorni scorsi, il consigliere della Lega Valentina Noce. Il sindaco, in questi giorni, ha comunicato all'avvocato Noce che Ecoambiente è stata interessata al fine di effettuare una valutazione sulla situazione esistente che consenta di verificare se si possa trovare un'idonea soluzione rispetto ai diversi interessi in gioco. «Il Comune - replica la consigliere del Carroccio - deve attivarsi per evitare che un servizio (o disservizio) costituisca un danno potenziale alla salute e alla sicurezza dei cittadini». A sistemare i cassonetti in quel punto, a onor del vero, ci aveva pensato la precedente Amministrazione leghista di Massimo Bergamin.
«Proprio in virtù del perseguimento dell'interesse generale continua la Noce -, il Comune deve anche domandare alla società Ecoambiente quali azioni concrete intenda porre in essere. Di questo ci metta a conoscenza, sindaco, soprattutto perché quando si tratta degli interessi in gioco, l'interesse alla salute e alla sicurezza è preminente e non può essere bilanciato con gli interessi della società». «La nostra città ha già tante ferite continua il consigliere di minoranza - Domenica quei cassonetti traboccavano, il marciapiede fioriva di rifiuti e un gruppetto di turisti arrivati a Rovigo attirati dalla mostra di palazzo Roverella cercava disgustato di scansarli».
R.Mer.
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Il Gazzettino