LA SPACROMA Revo, la Spac promossa da Claudio Costamagna, ex presidente di Cassa depositi e prestiti, e da Alberto Minali, ex ad di Cattolica, punta a sbarcare in Borsa a maggio e...
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ROMA Revo, la Spac promossa da Claudio Costamagna, ex presidente di Cassa depositi e prestiti, e da Alberto Minali, ex ad di Cattolica, punta a sbarcare in Borsa a maggio e a effettuare la business combination entro l'anno. «È stato fatto un lungo periodo di pre-marketing. Abbiamo incontrato molti investitori e ricevuto molte manifestazioni di interesse. Le banche collocatrici (Intesa Sanpaolo, Ubs ed Equita) apriranno subito i book e raccoglieranno gli ordini, l'idea è tenerli aperti per una decina di giorni e poi andare all'Aim entro fine maggio», ha detto Costamagna, presidente della Spac. L'idea è però di arrivare quanto prima sul mercato principale.
NUOVI INVESTITORI
Una volta lì, la Spac avrà «tutta una serie di potenziali investitori che oggi non sono disponibili, per motivi tecnici non per motivi intrinsechi all'interesse. Anzi, il feedback che abbiamo ricevuto anche da quegli investitori è estremamente positivo, sia sul business sia sulla qualità del management team».
Per questo Costamagna si è detto «molto confidente di poter attrarre anche nuovi investitori una volta che avremo fatto il primo passaggio, che è appunto il più importante per una Spac, ovvero l'identificazione del target». Va detto che Revo punta a una raccolta iniziale complessiva fino a 200 milioni di euro.
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Il Gazzettino