Pedemontana, Della Pietra: «Gratuita fino a Conegliano»

Pedemontana, Della Pietra: «Gratuita fino a Conegliano»
IL DIBATTITOVILLORBA «Mi piacerebbe si parlasse della Pedemontana anche dopo il 10 giugno». Marco Serena, sindaco leghista di Villorba, paese che con Spresiano avrà il primo...

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IL DIBATTITO
VILLORBA «Mi piacerebbe si parlasse della Pedemontana anche dopo il 10 giugno». Marco Serena, sindaco leghista di Villorba, paese che con Spresiano avrà il primo casello della superstrada che verrà aperto entro il 2020, usa poche parole. Ma quelle che usa sono pesanti. La parafrasi è servita su un piatto d'argento: l'attacco che il sindaco Manildo ha lanciato contro la Regione, prefigurando i quartieri di San Pelajo e Monigo stretti nella morsa del traffico dopo l'apertura della superstrada, non è altro che una boutade da campagna elettorale in vista della chiamata alle urne per le comunali. Treviso chiede a Venezia di collegare alla partita della Pedemontana sia il prolungamento della tangenziale che, ancor di più, la liberalizzazione dell'autostrada A27. Dal canto suo, Serena sta lavorando da tempo per portare a casa una serie di opere complementari alla Pedemontana. Ma il sindaco del paese dove sorge il casello di Treviso Nord non ha mai parlato della liberalizzazione dell'autostrada. «Per quanto riguarda le opere complementari si limita a dire resto fiducioso».

SPRESIANO
Ben altro è il piglio dialettico con cui affronta la questione Marco Della Pietra, sindaco di Spresiano, che da tempo lavora proprio con Serena per evitare che i centri abitati vengano invasi dalle nuove ondate di traffico. «Manildo non ci ha mai coinvolto nella partita della liberalizzazione dell'A27. Penso che un paese come Spresiano, che avrà i maggiori problemi legati alla Pedemontana, non possa essere escluso mette in chiaro liberalizzare l'autostrada solo fino al casello di Treviso Nord vorrebbe dire uccidere Spresiano. Si formerebbe un ingorgo infinito. Bisogna liberalizzarla almeno fino a Conegliano». In questo modo Spresiano avrebbe di fatto la propria tangenziale: «Inoltre aggiunge Della Pietra sarebbe opportuno riprendere il discorso della costruzione del nuovo casello sull'A27 di Santa Maria del Piave, a servizio dei comuni tra Villorba e Conegliano».
DUBBI

Le richieste messe sul tavolo da Spresiano e Villorba per la Pedemontana sono essenzialmente due: il potenziamento di via Vittorio Veneto, la strada del centro di Contarina e del prossimo velodromo delle Bandie, e di via Marconi più la costruzione di un raccordo che permetta di accedere direttamente sia alla Pedemontana che all'A27. Interventi per circa 4 milioni. Soldi che al momento non ci sono. Mentre le bretelle di accesso al futuro casello della Pedemontana verranno usate come bypass per liberare la Pontebbana dal traffico pesante all'altezza dell'incrocio di Visnadello. A Villorba c'è poi anche il nodo della discarica di via Marconi che verrà sfiorata dalla superstrada. Legambiente, così come Andrea Zanoni, consigliere regionale del Pd, ha chiesto che venga bonificata per scongiurare il rischio di danni ambientali.
Mauro Favaro
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Il Gazzettino