Pastoria, il caso riesplode in tv

Pastoria, il caso riesplode in tv
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Le tensioni in maggioranza non mancano e, seppure indirettamente, vanno anche in diretta televisiva. Giovedì sera, durante la trasmissione Focus di Rete Veneta, è stata ricordata la polemica tra lo storico gruppo cultore e custode delle tradizioni trevigiane «La Pastoria di Borgo Furo» e Ca' Sugana. Circa un mese fa scoppiò un contrasto per via del presunto taglio del contributo che ogni anno il Comune elargisce, un taglio molto pesante per il gruppo che ha rischiato seriamente di veder compromessa la propria attività. E, in diretta, una rappresentante dell'associazione ha pubblicamente ringraziato il consigliere leghista Mario Conte per l'aiuto dato. Accanto a lei c'era Antonella Tocchetto, consigliere del Pd, che ha voluto puntualizzare: «Mario ha dato il suo contributo - ha sottolineato - ma anche io ho fatto una telefonata all'assessore (Luciano Franchin ndr) dicendo che si doveva vergognare. Lui mi ha spiegato che Conte aveva letto male, che il contributo era stato spostato in un altro capitolo di bilancio. Una spiegazione che è servita. In qualche modo abbiamo recuperato alla brutta figura che avevamo fatto».

La Tocchetto ha parlato schietta come sempre, ma tanta sincerità ha provocato qualche risentimento in maggioranza, dove ormai qualsiasi critica alla giunta viene vissuta come una sorta di attacco personale. E i malumori sembrano non essere finiti. Sempre in tema di contributi tagliati, o ridotti, sta per scoppiare la «grana» della biblioteca del carcere di Santa Bona. Da anni il Comune contribuisce con due-tremila euro all'anno per mantenere efficiente un servizio considerato utilissimo per la riabilitazione dei detenuti, soprattutto dei minori. Quest'anno di contributi non se ne sono visti e i vertici del carcere hanno già cominciato a farsi sentire. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino