L'INIZIATIVAPADOVA È in programma per questa sera alle 19,30 la manifestazione organizzata dall'Associazione Commercianti del Centro cui hanno aderito molti residenti, per...
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PADOVA È in programma per questa sera alle 19,30 la manifestazione organizzata dall'Associazione Commercianti del Centro cui hanno aderito molti residenti, per ribadire la propria posizione in merito al parcheggio nell'ex caserma Prandina e alla viabilità della zona Corso Milano, via Dante. Dal municipio il corteo sfilerà per le vie cittadine fino a raggiungere il park Prandina. Una protesta voluta per sottolineare la necessità che il parcheggio Prandina venga ampliato fino a 1000 posti auto. Per riaffermare un secco no alla modifica della viabilità di Corso Milano. No al passaggio della nuova linea di metrobus, l'annunciato Sir 2 che dovrebbe collegare Chiesanuova a Ponte di Brenta transitando proprio da Corso Milano. No all'annunciata chiusura di via Dante al traffico, strada dove da un paio di settimane è stato eliminato il transito degli autobus ma anche si all'entrata in servizio di autobus elettrici e navette per combattere inquinamento, traffico e modernizzare la rete di trasporto pubblico cittadina. I manifestanti muoveranno da Palazzo Moroni lungo il Listòn fino a piazza Garibaldi e da qui percorrendo le vie Emanuele Filiberto, Verdi e lo stesso Corso Milano per arrivare al parcheggio Prandina.
LE MODALITÀ
Gli aderenti al corteo hanno anche deciso di innalzare drappi neri in segno di protesta e simbolicamente a decretare, come spiega Pellizzari, «la morte del centro storico cittadino ormai quasi irraggiungibile e del commercio massacrato dalla mancanza di una viabilità studiata per l'intera area, com'è stato anche ribadito nel corso di un'animata assemblea della scorsa settimana, ma sottoposta ad interventi spot che sembrano non avere un filo logico e creano disagi agli esercenti, ai residenti e alle molte persone che nella zona lavorano». La manifestazione è una delle forme di protesta che Acc, e non solo, intendono mettere in atto per sostenere la loro lotta. Tra l'altro è stata avanzata l'intenzione di non addobbare per il prossimo Natale con luminarie l'area a spese proprie come accaduto finora e di spegnere già dal prossimo autunno le vetrine dei negozi in ora serale. La viabilità modificata sta infatti creando pesanti disagi a chi deve transitare da Corso Milano e gli esercenti vedono diminuire ancor di più la clientela. Una data quella di oggi, particolarmente significativa infatti, oggi pomeriggio alle 17,30, è in programma l'ultimo incontro di Agenda 21 che, per 2 volte al mese dallo scorso febbraio, vede impegnate associazioni, categorie e comitati cittadini nello stilare delle proposte per il futuro dell'ex caserma Prandina. Proposte che saranno consegnate all'amministrazione che dovrà esaminarle e redarre un proprio progetto e che sembra saranno 4, nessuna delle quali però prevede un ampliamento dell'attuale parcheggio che vede poco più di 200 posti. Si pensa ad un grande parco urbano con posti auto a servizio di quanto verrà realizzato all'interno.
Luisa Morbiato
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Il Gazzettino