VERDE PUBBLICOPADOVA Fioccano le segnalazioni di erba troppo alta in diverse zone della città. Succede in particolare a San Lazzaro e Mortise - ha osservato il consigliere Davide...
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PADOVA Fioccano le segnalazioni di erba troppo alta in diverse zone della città. Succede in particolare a San Lazzaro e Mortise - ha osservato il consigliere Davide Meneghini - Chiedo all'assessore Gallani di intervenire in fretta, siamo in difficoltà».
Segnalazioni di erba troppo alta arrivano anche dal consigliere Vanda Pellizzari che ha raccolto le proteste dei residenti a Brusegana. «L'erba invade i marciapiedi rendendoli impraticabili in alcuni tratti. Solo per fare un esempio, quelli di via Crimea non si possono utilizzare, le erbacce lungo il ciglio e le siepi dall'altro lato quasi si uniscono. Il passaggio è difficoltoso per tutti, ma soprattutto anziani e mamme con passeggino».
Situazioni problematiche a causa delle erbacce vengono rilevate anche da tanti cittadini. Nel quartiere Forcellini un gruppo di residenti si lamenta dell'erba in particolare nei pressi della scuola media. Sempre a Brusegana ma nei pressi dell'istituto tecnico di agraria e nelle vicinanze dell'asilo le erbacce vengono definite invasive. È già partito, però, come afferma l'assessore Chiara Gallani il nuovo piano di sfalci per agosto e settembre. «Nella settimana scorsa è stato effettuato lo sfalcio nel quartiere Forcellini ed è stato ripreso quello lungo i cigli stradali delle tangenziali - ha assicurato l'assessore - poi si procederà con la sistemazione dell'erba in tutti gli altri quartieri cittadini».
Un piano che prevede la sistemazione anche dei parchi e giardini pubblici dove lo sfalcio dell'erba procede regolarmente, come ha detto l'assessore, anche se non mancano le lamentele da parte di chi li frequenta.
Dopo le disavventure dell'estate 2018, l'assessore Gallani aveva annunciato già a maggio, un appalto di 11 milioni di euro spalmati su quattro anni per la manutenzione del verde cittadino. Un calendario che prevede interventi per mantenere in ordine l'erba lungo le strade, le piste ciclabili, i marciapiedi. «Stiamo procedendo con il piano sfalci approntato e affidato alle diverse cooperative e ditte che si sono aggiudicate il bando - ha spiegato l'assessore - ognuna delle quale deve occuparsi di una determinata area. Siamo al lavoro in tutta la città».
Le erbacce che spuntano lungo i marciapiedi o sulle strade, ossia il verde indesiderato, hanno bisogno di interventi diversificati. Come ricorda Gallani, non si possono più utilizzare prodotti chimici disinfestanti. Si deve quindi procedere con prodotti naturali di contrasto o con la rimozione effettuata meccanicamente.
Luisa Morbiato
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Il Gazzettino