«Ormai la vera discriminata è la famiglia naturale»

«Ormai la vera discriminata è la famiglia naturale»
BASSANO - (R.F.) «Mi pare che in questa vicenda, l'unica vera discriminata sia la famiglia naturale». Anche la consigliera comunale di opposizione, Federica Finco interviene...

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BASSANO - (R.F.) «Mi pare che in questa vicenda, l'unica vera discriminata sia la famiglia naturale». Anche la consigliera comunale di opposizione, Federica Finco interviene sulla polemica scaturita in città a seguito dell'istituzione da parte della Regione della Festa della famiglia tradizionale. E prende posizione contro le dichiarazioni dei tre consiglieri di maggioranza della lista "Bassano per tutti" che avevano invitato i dirigenti scolastici (la Giornata è indirizzata alle scuole) a non aderire all'iniziativa.

«Seguendo la logica dei tre colleghi, bisognerebbe allora abolire la Festa della mamma perchè discrimina gli orfani, o quelle nazionali perchè discriminano gli extracomunitari», osserva Federica Finco che replica anche alle affermazioni della senatrice del Pd Rosanna Filippin diffuse sul suo profilo Facebook. «La parlamentare sostiene che, in fondo, neppure la Sacra Famiglia è un esempio di famiglia naturale - sottolinea - Penso che la sinistra, invece di fare questi proclami dovrebbe dimostrare la sua vicinanza a chi, coraggiosamente, mettendo in gioco se stesso ed il suo futuro, si assume la responsabilità di crearla, la famiglia naturale».
«È molto triste vedere che ci si perde in queste questioni quando a Bassano ci sono 176 famiglie numerose che aspettano risposte concrete - aggiunge - che devono fare i conti con una tassazione sempre più elevata e pesanti aumenti del costo della vita».

Sull'accesa diatriba, il portavoce del Pd bassanese Luigi Tasca riferisce: «Sarebbe bello che la Regione dicesse ai cittadini quante risorse in termini di tempo, oltre che di soldi, ha dedicato, distogliendole da altre possibili e sicuramente più utili attività per l'istituzione di questa festa che ha il vago sapore di propaganda: non vorrei che si dimenticasse che i soldi usati sono quelli dei cittadini, compresi tutti i separati o i divorziati che sono moltissimi. Io non me la sento di dire che ci sono famiglie di serie A e famiglie di serie B».(((forinr))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino