UDINE - Caso-Leandrinho, l'Udinese rischia la grande beffa. Diciassette anni appena, ma un futuro da grande già disegnato dai tessitori del futuro del calcio. È tutto questo,...
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E l'Udinese? Intanto aspetta, perché per invalidare definitivamente l'operazione serve l'ok della Fifa. Ma l'aria di beffa soffia già sul Friuli. Intanto le grandi d'Europa fiutano l'affare e si gettano a capofitto sul talento del Ponte Preta. C'è il Real Madrid, in primis, ma anche le italiane Inter e Roma. Il contratto di Leandrinho scadrà il 31 dicembre del 2015 e su di lui si va scatenando una vera e propria asta. I giallorossi si sono mossi con il ds, Walter Sabatini, i nerazzurri con l'osservatore Pierluigi Casiraghi. Entrambi sono in «missione» in Brasile per ottenere un colloquio con la famiglia del ragazzo. L'Udinese oggi sembra più defilata, e soprattutto non in grado di competere con i top team europei, nonostante una firma datata marzo 2015. Leandrinho ha già all'attivo 7 gol stagionali con il Ponte Preta. È una seconda punta di grande rapidità e agilità.
Marco Agrusti
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Il Gazzettino